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#Stregathon "Perché Elena Ferrante NON dovrebbe vincere il Premio Strega"
Creato il 20 maggio 2015 da DidaDopo le ultime dichiarazioni di Francesco Piccolo, vincitore uscente al Premio Strega, accolte con entusiasmo dalla Fondazione Bellonci, mi sento in dovere (anche se nessuno me l'ha chiesto) di schierarmi all'interno della querelle Ferrante.Ho già espresso il mio parere in merito alla tetralogia dell'Amica Geniale, quindi non vorrei ripetermi. Provo quindi a raccontarvi in tre piccoli punti perché, a mio parere, Elena Ferrante NON dovrebbe vincere il Premio Strega.1) Storia della bambina perduta è il QUARTO e ULTIMO volume di una vera e propria saga che ha visto nascere, crescere e sbagliare le due protagoniste. Possiamo far vincere e quindi dotare di visibilità l'ultima parte di una storia? E' come premiare il Paradiso e non tutta la Commedia. Quella della Ferrante è un storia che va letta e vissuta nell'arco di quattro volumi e, soprattutto, non contiene una potenza stilistica ed evocativa tale da poter rendere i volumi indipendenti e quindi di poter concorrere ad un premio letterario.2) "Una bella storia e niente più". La Ferrante ha scritto una bella storia, ha saputo caratterizzare le protagoniste ed è stata in grado di tenere incollato il lettore alle sue pagine ... solo nel primo volume! Nel quarto episodio, quello candidato, la scrittrice trascina stancamente una storia, che si sarebbe tranquillamente potuta concludere al secondo volume.Inoltre lo stile della Ferrante non è elegante, non è evocativo, non è originale. E' semplicemente scorrevole. Da un vincitore di un Premio Strega mi aspetto di più.3) Ma un'autrice che ha scelto l'anonimato, per vivere in modo puro la scrittura, lontana dal clamore e dai riflettori, perché ha accettato la candidatura al Premio Strega? Alla prossimaDiana
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