Per tante famiglie italiane il periodo delle vacanze si è concluso ed è giunto il momento di tornare in città per riprendere le attività abitudinarie. Lo stress da rientro è un problema che riguarda non soltanto i genitori ma anche i più piccoli che, fanno fatica ad adattarsi ad un nuovo cambio di abitudini. I bambini possono apparire stanchi, scontenti o particolarmente nervosi; è questo il loro modo di comunicare che riprendere la solita vita non è facile e richiede un periodo di adattamento. Per rendere il processo di adattamento meno traumatico è bene cercare di mostrarsi rilassati e gioiosi di ritornare a casa spiegando anche che, fra breve, inizierà il nido o la scuola. Durante i fine settimana, quando si è liberi dagli impegni lavorativi è possibile concedersi un giorno di vacanza, in una località vicina; in questo modo si aiutano i piccoli a non considerare il ritorno in città come un fattore negativo. Per far rilassare e divertire i nostri bambini è bene fargli trascorrere del tempo fuori casa, possibilmente a contatto con la natura. E’ questo il momento giusto per iscriverli in piscina, a calcio o a tennis.
Lo stress da rientro si affronta anche con una dieta equilibrata e variata; via libera ai prodotti di stagione ricchi di vitamine e preziosi nutrienti come l’uva, i pomodori, le zucchine e le prime zucche. Per iniziare bene la giornata è importantissimo fare colazione; miele, cereali, frutta e latte forniscono tutte le energie indispensabili per essere attivi durante il giorno, affrontando con grinta lo sport o lo svolgimento dei compiti estivi.
Al rientro delle ferie spesso i piccoli non riescono ad addormentarsi perché hanno persi i consueti ritmi di sonno veglia. Per favorire il sonno è bene farli muovere durante la giornata, preparare una cena leggera e nutriente ed evitare di farli attardare davanti alla televisione o ai videogiochi.