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Striscia di Gaza colpita dall’embargo, la giovane Salua non ha colori a olio e dipinge con il caffé

Creato il 29 gennaio 2013 da Cremonademocratica @paolozignani

Old postcard of men native to Gaza, Palestine

Old postcard of men native to Gaza, Palestine

Cliccando su gaza apparirà il delizioso video girato da Tmnews e rilanciato da RepubblicaTv, con un breve commento “Salua è una giovane pittrice che vive e lavora nella Striscia di Gaza, dove anche essere artisti è difficile perché con gli embarghi economici continui non tutti gli strumenti e i materiali sono sempre disponibili. Ma non si è persa d’animo e ha deciso di dipingere usando il caffè”.

Niente colori a olio a causa dell’embargo, che impedisce persino di comprare colori a olio, forse perché potrebbero essere usati… come esplosivi. Ma no. Salua dipinge nature morte, paesaggi, il ritratto di Yasser Arafat… Usa la fantasia e la creatività. Ma non si dica che è merito dell’embargo. Chissà che farebbe la ragazza di Gaza se fosse libera… Lo capiscono gli israeliani e il loro insopportabile diritto fascistoide del più forte?

 


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