“Sono stati identificati 4 ultrà giallorossi, - annuncia Angelino Alfano, ministro dell’Interno - ritenuti responsabili di avere esposto gli striscioni contro la mamma di Ciro Esposito, in occasione della partita Roma-Napoli del 4 aprile: saranno sottoposti al Daspo in base alla legge che ho fortemente voluto e ha imposto nuove regole sulle manifestazioni sportive“.
Ad incastrare i responsabili è stata l’analisi delle immagini registrate durante la partita Roma-Napoli, che hanno permesso agli agenti della Digos romana di identificare i 4 ultras romanisti che hanno esposto gli striscioni contro la mamma di Ciro Esposito. “L’identificazione è avvenuta nonostante – sottolineano gli investigatori – le accortezze adoperate da questi ultimi per evitare di essere individuati e riconosciuti“. Questi hanno un’età compresa tra i 22 e i 28 anni e già noti alle forze dell’ordine: uno di loro ha precedenti per rapina e lesioni, mentre un altro si rese responsabile di interruzione di pubblico servizio e violenza e minacce a pubblico ufficiale.
Il ministro Alfano ha comunicato che “in base all’articolo 2 della legge che ha imposto nuove regole sulle manifestazioni sportive i quattro ultrà saranno sottoposti al Daspo da parte della Questura di Roma che ringrazio per il lavoro svolto e per l’impegno che i nostri poliziotti mettono per aprire gli stadi a tutti, alle gente che ama lo sport, alle famiglie“.