( Canzone da ascoltare in sottofondo di lettura: una qualsiasi. Io ci vedo qualcosa di hardcore punk, roba da un minuto e mezzo due al massimo tipo Dead Kennedys, ma fate voi )
Intro: Fidanzate in sala prove. Strofa. Sharon. Il motivo principale per cui mi è dispiaciuto lasciarla fu proprio il nome. Sharon, che nome fighissimo.Ma non bastò.Aveva una resistenza olimpionica in sala prove.Era capace di sedersi sul divanetto marrone, lì, a fianco a me per quattro, cinque ore in religioso silenzio, o quasi.Non mancava mai una prova e non glielo chiedevo certo io, mai l’avrei fatto.Una tortura del genere, vedere una band rock ripetere all’infinito due accordi finché non si va a tempo, ruttando, bestemmiando e cose così.Eppure, pretendeva di poter riavvolgere i cavi, smontare batterie, posizionarsi davanti al mixer, accordare bassi e chitarre. Ritornello.Non fumare mentre suoni.
Perché tizio suona così distorto?
Ma sei sicuro che così il pezzo è commerciabile?
Non sembrate un gruppo vero.
Strofa.
Non poteva stare in silenzio e doveva trovare qualcosa da dire anche se per noi andava bene anche no.Una resistenza olimpionica nel riempire momenti quasi d’imbarazzo.Avrei potuto approfittarne e farle fare ciò che volevo.Si trattava di accordi sistemati uno dietro l’altro, da ripetere finché non soddisfacevano tutti.
Ritornello.
Stai composto davanti a quella batteria.
Se non spegni quella sigaretta…
Secondo me state sbagliando l’approccio.
Ascoltami, sono miss-so-tutto-io.
Assolo.
Perché? Perché non hai da fare come tutti?In città, c’è la notte bianca, ma anche se non ci fosse.Perché ti vuoi così male?Perché ti punisci a ‘sto modo?Perché,dico io?Perché venire e rischiare di vedere e sentire cose che poi ti pentiresti di aver voluto vedere e sentire?
Finale.
In auto.
Piaciute le canzoni?
Belle, se non fosse che i testi sono tristi.
Eh, rispecchiano lo stato d’animo di Caio, sai com’è, le scrive lui.
Troppo elettrici, siete troppo distorti.Sicuro che riuscireste a superare la prova ‘commerciabilità’?
La prova ‘commerciabilità’, certo….
Già.
Andiamo a bere una birra veloce che son stanco?
Son più stanca io di te, ad ascoltarvi…
Mavvaffanculo.
Mi porti a casa?
Si, per sempre.