In quest’epoca molte organizzazioni associano alla tradizionale raccolta fondi la possibilità di effettuare donazioni sul proprio sito internet, perché considerano la rete un strumento efficace per raggiungere più velocemente gli obiettivi prefissati. La diffusione dei social network favorisce ulteriormente le campagne di raccolta fondi, in virtù della vasta rete di contatti da essi gestita. Ciò avviene in perfetta coerenza con le nuove frontiere della comunicazione che coinvolgono una molteplicità di utenti, altrimenti irraggiungibili.
Come attivare il fund raising online
Attivare una raccolta fondi online richiede un continuo aggiornamento, necessario per stare al passo con l’evoluzione delle nuove tecniche di comunicazione. Tuttavia le procedure attuate in rete non sostituiscono le tecniche tradizionali ma devono integrarsi ad esse. La prima azione da fare è quella di creare il proprio sito internet, oppure adeguarlo se già esiste. Sul sito dovrà essere data pari importanza sia alla visualizzazione grafica che alla cura dei contenuti. Il web prevede che i contatti con i donatori avvengano tramite l’utilizzo della posta elettronica, collegata ad un sistema di risposta automatica, qualora si renda necessario.
Ci sono alcuni aspetti imprescindibili da rispettare perché un sito possa gestire la raccolta fondi. In primo luogo l’obiettivo della donazione deve essere descritto molto precisamente. Successivamente devono essere elencate le strategie più efficaci che l’organizzazione proponente, sia essa non profit o meno, intende attuare per raggiungere tale fine. Una corretta informazione sulla destinazione finale delle donazioni e su come vengono utilizzate è ovviamente obbligatoria. Infine il donatore dovrà essere informato su quali sono i vantaggi che possono derivare dalla sua offerta, che sia in termini di sgravi fiscali o altro. Per poter ottimizzare i risultati sarà inoltre necessario impostare un sistema di monitoraggio durante tutto il periodo di durata del fund raising, anche continuativo in caso di raccolte permanenti che quindi non prevedono scadenze.
Il fund raising on line in Italia
In Italia esistono molte piattaforme di fund raising online che vengono promosse da diverse organizzazioni e comunità. La maggior parte di esse lavorano su progetti che funzionano grazie a finanziamenti da parte della popolazione, per questo motivo le raccolte sono denominate crowdfunding, dall’inglese crowd, la moltitudine di gente. Su internet è possibile consultare l’elenco completo delle imprese e delle organizzazioni, che finanziano i loro progetti grazie al crowdfunding online. Organizzazioni come le ONG, impegnate nel sociale e nel campo dei diritti umani, usano il fund raising online per entrare in contatto con i propri donatori e sensibilizzarli sulle tematiche di loro interesse.
Per quanto possa apparire improbabile la realtà attesta che, anche in tempo di crisi, la maggior parte dei donatori continuano a sostenere le associazioni di cui si fidano. Ciò è dovuto innanzitutto al fatto che le organizzazioni di maggiore successo nel fund raising sono quelle che conoscono meglio il donatore e quindi sanno di cosa c’è bisogno per coinvolgerlo, la possibilità di usare strumenti on line contribuisce ulteriormente in questo senso.
Confronto tra il fund raising online e quello tradizionale
Nonostante questa sia l’epoca di internet, molti attivisti, impegnati da anni nel fund raising, hanno riscontrato che, ancora oggi, il sistema più efficace per ottenere donazioni su larga scala è quello capace di coinvolgere la gente direttamente. In questo senso vengono promosse le iniziative di massa come marce, passeggiate in bicicletta o eventi vari, anche artistici e gastronomici. Essi sostengono che il perdurarsi del fenomeno è dovuto al fatto che queste attività mantengono intatto il potere di mettere in relazione persone di tutti i generi e stimolano il senso di solidarietà innato nella natura umana. Le persone pertanto vengono spinte a donare molto più di quanto farebbero attraverso un sito internet. Secondo gli esperti la gente ha bisogno di qualcosa che va oltre un semplice gesto automatizzato, come un click del mouse. Partecipare agli eventi in prima persona identifica l’impegno ed il ruolo attivo dell’individuo, che non è solo una fonte di denaro.
La formazione per chi vuole operare nel fund raising online
Al giorno d’oggi chiunque può accedere a corsi specifici per specializzarsi nel fund raising su internet, alcuni accessibili anche a basso costo. In questo modo è possibile acquisire le competenze necessarie per operare nella raccolta fondi online ed utilizzare, in sicurezza, le tecniche più moderne. Cliccando sul sito, il possibile donatore può accedere a tutte le informazioni e ascoltare testimonianze ed esperienze realizzate grazie alle donazioni.
Esistono inoltre corsi di livello avanzato dove chi vuole cimentarsi in questa professione ha la possibilità di imparare dai maggiori esperti internazionali del fund raising. Gli argomenti trattati riguardano, in particolar modo, come organizzare il proprio sito, allo scopo di individuare e sensibilizzare i grandi donatori. Inoltre viene anche fornita una preparazione giuridica di base, necessaria in caso di donazioni che avvengono tramite lasciti testamentari. I corsi permettono l’accesso alle tecniche più innovative, che comprendono le istruzioni per l’importazione diretta dei dati dei bonifici o dei pagamenti ricorrenti. Dal sito inoltre si può accedere ad aree differenziate a seconda che si operi in qualità di volontari o di dipendenti.