Su fogadoni de Santu Srebestianu 2015

Quando, alla vigilia della festa di San Sebastiano, nei pressi della chiesetta in via Zuddas (oggi rimangono solo alcune mura, dove il comune ha costruito una piccola piazzetta con un altarino in ricordo di essa), tanto tempo addietro si accendeva “Su Fogadoni de Santu Srebestianu“, che veniva benedetto dal sacerdote. Tutti partecipavano all’evento, con l’augurio nel cuore che questo fuoco benedetto portasse salute e benessere a tutti. Il giorno dopo al sorgere del sole si andava a prendere i residui delle ceneri ancora ardenti da portare a casa per riporre nei bracieri, perchè era un buon auspicio per l’anno appena iniziato.

Tutto questo ancor oggi è sentito allo stesso modo da tutti i monserratini. Seguendo la tradizione il simulacro del santo veniva legato ad un ramo d’albero di mandarini o arancio, portato in processione per le vie cittadine, accompagnate dai gruppi folk locali e dai carri carichi di legna per il fuoco, fino alla chiesa del Redentore, dove veniva celebrata la santa messa in onore del Santo. Dopo la celebrazione della messa, il sacerdote benedice “Su Fogadoni“, che viene acceso tradizionalmente dalla persona più anziana del paese. Avvenuta l’accensione inizia la festa con balli intorno al fuoco, accompagnati dall’organetto e launeddas, e la mostra dell’artigianato con i vari espositori. Ci sarà la degustazione con prodotti tipici. La serata della festa continuerà fino al consumarsi della catasta di legna de Su Fogadoni.