Ogni riferimento è puramente casuale! Vi sarete sicuramente accorte che ogni tre per due nomino Sex and the City, Carrie Bradshaw e Sarah Jessica Parker. Ma è impossibile non parlarne e farne riferimento. Il telefilm ha modificato la moda e il lifestyle mondiale. La storia d'amore ha turbato menti instabili messe negli stessi panni (se non peggiori) della povera Carrie. L'amicizia delle quattro ragazze è invidiabile e la città è quella dove vorrebbero vivere tutte. Si è vero, lo ammetto sono follemente innamorata ma non immotivatamente.
Vi confesso che il titolo inizialmente non mi convinceva. Per me Sex and the City era qualcosa di oscuro che trasmettevano la sera su La7. E se entrando in cucina vedevo mio padre guardare qualche puntata storcevo il naso. Ignara di quello che era realmente. Non sesso, ma amore. Poi non so per quale strana congiuntura astrale una notte d'estate, una di quelle in cui non passavano nulla alla tv, il mio piccolo 22 pollici di una stanza rosa si è sintonizzato sul canale giusto, nel momento giusto. Ed è stato amore, a prima vista. Dipendenza. Da rivedere e riascoltare sempre le stesse cose soprattutto con Fox Life, Fox Life1 e +.... con le sue puntate a rotazione continua. Il virus l'ho contagiato a mamma, sorella, amica e fidanzato di allora. Tutti costretti a vedere e rivedere non senza gusto.
"Perché?"... vi chiederete. Soprattutto chi non l'ha mai visto... sembra incredibile ma c'è chi non l'ha visto! Forse meglio. Perché Sex and the City è come quelle favole che ti raccontano da piccola, quando ti dicono che esiste un principe azzurro da qualche parte, che ci sono principesse che vivono nei castelli, che però possono essere chiuse in una torre con un drago che le tiene prigioniere. E udite udite! Ti dicono che il principe verrà a salvarti, che supererà fuoco e fiamme, incantesimi e mele avvelenate pur di averti.
Ecco! Sex and the City ti convince che puoi vivere a New York. Fare il semplice lavoro di una giornalista neanche tanto impegnata, con una rubrica sul "sesso e la città" e permetterti abiti di lusso, shopping convulsivo da Dior, Chanel, Prada e mangiare nei locali di urlo della Grande Mela. Spassartela con le amiche come se non ci fosse un domani, incombenze e bollette. Che puoi incontrare l'uomo dei tuoi sogni, che ti fa tribolare. Che ti porta sulle nuvole in un attimo e poi subito dopo tre metri sotto terra. Dieci anni di alti e bassi tra andate e ritorni. Ti amo non detti, lacrime nascoste, viaggi improvvisi e matrimoni. Altri fidanzati nel mezzo. Berger, Aiden, Petrovsky, amori in cui si butta credendoci. E questo Big, ovvero John Preston, che si concede il lusso di bussare sempre quando Carrie è felicemente fidanzata con quello giusto, quello da sposare perché affidabile e presente. Quello con cui progettare tutto.
AIDEN CHIEDE A CARRIE DI SPOSARLO
PETROVSKY PORTA CARRIE ALL'OPERA
Dicevamo...? Si, amo tutto: moda, cocktails, storia e città. Lo rivedo quando sono triste perché mi risolleva. E' un telefilm o un film ma guardato con cautela ti fa sognare un po'. L'importante è prendere le distanze. E' vero... si finisce col sospirare e dire si va beeeee! Ma una dose di sogni, ogni tanto, ci vuole soprattutto quando cominci a diventare cinica, almeno apparentemente, per proteggerti.
Lo amo perché rivedo quella città dove per fortuna sono riuscita ad andare. Central Park, il ponte di Brooklin, l' Empire State Building e tutti i parchi e tutte le strade. Lo amo per quelle frasi. Tante, giuste, per ogni evenienza. Frasi che possono fare i sottotitoli di alcuni momenti della tua vita. Il guardaroba, ma soprattutto la cabina armadio e la possibilità di vestirsi eccessivamente, mixando e giocando con i look. Non solo Carrie. C'è Charlotte perennemente romantica! Miranda esageratamente cinica e Samantha spudoratamente donna con le palle.
Tutto questo per dirvi: amatelo, guardatelo (se non lo avete mai fatto). Ma vi assiso: la realtà è diversa. Si, esistono i Mr Big che sono più numerosi dei principi azzurri (che ancora non so se esistano). Tuttavia, nella realtà sappiate che uno che non si fa sentire se non quando decide lui, uno che non vi vuole fare conoscere sua madre, che non vi dice ti amo, non solo finisce per sposare la Natasha di turno. Peggio!
Nel film sareste state opportunamente avvisate, nella vita di tutti i giorni Big potrebbe cercarvi giusto per lo squisito piacere di sentirvi sua, ma potrebbe essere fidanzato, magari non felicemente. Comunque impegnato e non lo ammetterà salvo scovarlo voi. Quindi se volete un consiglio.... scappate a gambe levate.
I film si possono sopportare, la vita bisogna viverla... bene!
PS: Vi segnalo che da Pull & Bear ieri ho avvistate queste!