Di Francesca Ranieri. La Fifa non ha avuto dubbi: Luis Suarez ha dato un morso a Giorgio Chiellini, durante la partita tra Italia e Uruguay. A dimostrare ciò la pesantissima sanzione inflittagli: 9 giornate e 4 mesi lontano dal calcio giocato e anche dagli stadi europei.
Ma il calciatore del Liverpool non è affatto convinto e anzi ha detto la sua sull’evento, negando quella che per l’ente sportivo e per tutti coloro che hanno assistito alla scena è l’evidenza.
Ecco, infatti, cos’ha detto, in una lettera indirizzata proprio alla FIFA: “In nessun modo è andata come è stato descritto, ovvero un morso o un’intenzione di mordere. Dopo l’impatto ho perso l’equilibrio, rendendo il mio corpo instabile e cadendo sulla parte superiore del mio avversario. In quel momento, ho sbattuto la mia faccia contro il giocatore, procurandomi un piccolo livido sulla guancia e un forte dolore tra i denti”.
Una spiegazione poco realistica: difficile che il ricorso potrà essere accolto.