Andando in giro per le Pagine di Facebook, assistiamo a tutti gli annunci che oggi la fanno da padrone: Formazione per diventare Leader, Forum sull’Eccellenza, Essere Vincente, Successo nella Vita, Prenditi la Vita nelle tue Mani, e tanto altro. Non rinnego che molti di questi corsi li ho anche seguiti e, a volte anche promossi; ma oggi mi chiedo: quanto di tutto quello che viene insegnato è veramente utile e quanto è solo un palliativo per nascondere dei seri problemi che circondano la nostra esistenza? Conosco molti formatori e, reputo il mondo della formazione molto interessante e indubbiamente necessario allo sviluppo personale degli individui. Quello che però mi fa pensare è, che tutto in una volta, nomi che non si conoscevano si ergono a maestri del successo. Ma poi cosa è veramente il successo? Pensate che il successo sia un concetto che si possa oggettivizzare? Al di fuori del fatto che il “successo” è il participio passato del verbo succedere, io penso che il successo sia parametrizzato ai valori che ogni persona ha dentro di se. Sminuire un concetto così importante, in corsi di due giorni non lo vedo veramente positivo. Poi frasi come “Essere Leader” mi impauriscono. Di che cosa? Ho letto molte cose sull’argomento, e quello che mi è rimasto veramente più impresso sull’argomento è quello che ho letto sul libro di Covey “Le sette regole per il successo”; impara a pensare dalla fine. Che cosa significa: l’autore fa un esempio molto particolare; pensa di stare al giorno del tuo funerale; vedi tutte le persone a te care, gli amici, i parenti, i figli, la moglie, insomma tutti quelli cui vuoi bene. Che cosa vorresti che dicessero di te? Ecco è da li che dovremmo partire per costruire il nostro successo; è da quel punto che partono i nostri valori, quelli con cui ogni giorno che viviamo, dobbiamo confrontarci e verificare se sono sempre in linea con il nostro comportamento. Quindi cerchiamo sempre dentro di noi la nostra leadership, quello che vogliamo veramente, poi una volta definito il tutto prendiamo veramente la nostra vita nelle nostre mani e riflettiamo costantemente su cosa ci fa stare bene e può far stare bene chi sta intorno a noi.
Maurizio D’Agapito