La barbabietola è una pianta che appartiene alla famiglia delle Chenopodiaceae, ha caratteristiche erbacee biennali con radice fittonante. I fusti della pianta possono arrivare ad un'altezza di 2 metri. Le foglie presentano una forma a cuore, i fiori sono piccoli con una colorazione verde o rossa e raccolti in spighe. Il frutto è rappresentato da un gruppo di noci molto dure. Le parti commestibili della pianta sono le foglie e le radici che presentano una forma tondeggiante e una colorazione rossa. La barbabietola ha molti utilizzi, fra i quali in campo medicinale grazie alla presenza di vitamina C, sali minerali e acido folico. La barbabietola per essere fresca dovrebbe essere soda, non troppo grande e ovviamente priva di muffa, in questa situazione sarebbe possibile conservarla in frigorifero per alcuni giorni.
La coltivazione della barbabietola richiede un clima temperato, in un terreno di medio impasto, con caratteristiche basiche o neutre. I terreni dovrebbero essere profondi, freschi e privi di ristagni d'acqua. Potrebbe essere possibile utilizzare anche terreni argillosi, ma se adeguatamente drenati.La semina dovrebbe avvenire nei mesi compresi tra febbraio e maggio ad un profondità nel terreno di circa 3 centimetri. Per riuscire ad avere delle piante sane e delle radici adeguate all'alimentazione sarebbe opportuno effettuare delle zappettature in modo da garantire una adeguata areazione del terreno e delle radici. La raccolta delle barbabietole andrebbe effettuata con il terreno asciutto, una volta che la radice abbia raggiunto il corretto sviluppo, estirpando con attenzione l'intera pianta, evitando di rovinare la parte interrata.
Il succo di barbabietola è ricco di nitrati ed è utilissimo per reintegrare quelli persi durante l'attività sportiva. La presenza di acido folico serve ad aiutare la formazione dei globuli rossi, utile per chi soffre di anemia. Il succo di barbabietola abbassa la pressione sanguigna, facilitando la circolazione del sangue e mantenendo attive le vene e le arterie. Il succo di barbabietola è anche in grado di aiutare a depurare i reni e il fegato, facilitando la rigenerazione delle cellule, oltre a rinforzare il sistema immunitario. La barbabietola aiuta anche nella digestione, perché è in grado di stimolare la produzione di succhi gastrici. La pianta è in grado anche di svolgere un'azione antisettica, riesce a curare infezioni del sistema cerebrale, può sciogliere i depositi di calcio all'interno dei vasi sanguigni impedendo che si induriscano.
Il succo di barbabietola potrebbe essere preparato seguendo alcuni accorgimenti, considerando il fatto che essendo ricco di sostanze nutrienti potrebbe risultare poco digeribile se assunto puro. Generalmente per rendere migliore il succo di barbabietola si potrebbero aggiungere delle carote e del limone. Per la preparazione è sufficiente mettere gli ingredienti in un frullatore e procedere fino ad ottenere il succo. In alternativa si potrebbero utilizzare dei cetrioli che facilitano l'eliminazione delle scorie dal fegato e dai reni. Il limone aiuta l'assorbimento del ferro. Non esiste una dose massima di succo che si può consumare in quanto contiene pochissime calorie. Le uniche controindicazioni sono per i soggetti diabetici, per il tasso glicemico, in caso di calcoli renali, per la quantità di minerali.