poliziotto picchiato a Torino nel 2011
Salve a tutti. Era tanto che non scrivevo qualcosa. Cosa mi ha spinto a tornare su questo blog dopo tante settimane? Ebbene si: l'ultimo post di Grillo. Ormai per me è guerra aperta, perché trovo che la politica (guai a chiamarla antipolitica, perché tale non è mai stata) di quest’uomo sia il punto più squallido mai raggiunto nei 150 anni della nostra Repubblica. Andiamo ad analizzarlo punto per punto. Così esordisce Grillo: “Polizia, chi stai difendendo? Chi è colui che colpisci a terra? Un ragazzo, uno studente, un operaio? E' quello il tuo compito? Ne sei certo? Non ti ho mai visto colpire un politico corrotto, un mafioso, un colluso con la stessa violenza”. Grillo sappia che quando il sottoscritto si trovò anni or sono in una situazione di grave pericolo (minacciato con una pistola in un locale nel quale mi stavo esibendo), fu la polizia a difenderlo. Grillo, inoltre, è mai stato nel covo di qualche mafioso mentre questo veniva catturato? Magari proprio da ragazzi che rischiano la vita per la millesima parte di quello che guadagna lui facendo demagogia da strapazzo sulla loro pelle? No. Inoltre ha detto che la mafia non strangola come fa lo stato, ergo, avrà più simpatia per la mafia che per lo stato e per chi lo difende.
Poi il post di Grillo prosegue così: “Ti ho visto invece scortare al supermercato una senatrice o sfrecciare in moto affiancato ad auto blu nel traffico, a protezione di condannati in giacca e cravatta, di cosiddetti onorevoli, dei responsabili dello sfascio sociale che invece di occuparsi dello Stato si trastullano con la nuova legge elettorale per salvarsi il culo e passano le serate nei talk show. Di improbabili leader a cui non affideresti neppure la gestione di un condominio che partecipano a grotteschi confronti televisivi per le primarie”. E qui riesce a prendere diversi piccioni con qualche fava, o meglio, un 18% di populisti con qualche riga: la senatrice al supermercato è ovviamente Anna Finocchiaro, Immortalata all'epoca dall'autorevolissimo settimanale Chi, diretto da Alfonso Signorini (uno di noi! uno che ha sempre fatto a pezzi la casta, sicuro!). Segue la frecciata per i dissidenti che vogliono partecipare ai talk show, e infine, capolavoro! i "grotteschi confronti televisivi per le primarie". Il colpo di grazia all'odiato pidimenoelle. Ahhhh... ci voleva proprio.
La campagna politica per Il M5S sulla pelle dei poliziotti sembra essersi conclusa, ma poi...ecco la genialata finale: " soldato blu non ti senti preso per i fondelli a difendere l'indifendibile, a non schierarti con i cittadini? Togliti il casco e abbraccia chi protesta, cammina al suo fianco". Chiunque frequenti un minimo il web (che secondo Casaleggio ci libererà da ogni male entro il 2054), saprà che da diverse settimane serpeggia insidiosa una foto: questa.
Stranamente è ricominciata a girare proprio fra ieri e oggi. Sono io un dietrologo perchè penso che Grillo abbia scritto la didascalia della foto di cui sopra in vista di un sicuro rilancio sui vari socialnetwork ( e sapendo che presa hanno le patacche e i copia\incolla su facebook), o semplicemente sono fessi quelli che continuano a cascarci e a viralizzarla? Già, perchè la foto è vera, ma la notizia dei poliziotti che al Blockupy di Francoforte hanno solidarizzato con i manifestanti è falsa. Ecco un paio di link che lo attestano: Indymedia e Linkiesta.
Dunque dopo tutto questo siamo arrivati al redde rationem: caro Grillo, potevi parlare (sia pur usando i soliti toni da qualunquista delle caverne) della manifestazione, avresti potuto parlare di temi a te cari, e cioè l'Europa dei vampiri, Rigor Montis, l'austerità che schiaccialapoveraggentechenonarrivaafinemese, la kasta dei professoroni ecc. ecc. ecc. e invece? Ancora una volta campagna per il tuo movimento. Che pena.
Infine due parole le rivolgo al popolo degli adoratori del web. A voi che come Grillo e Casaleggio pensate che il computer sia Dio e non un elettrodomestico. Bene. Io invece penso proprio che sia un elettrodomestico, un po' come un frigorifero, e come un frigorifero dentro ci puoi mettere alimenti sani o cibo spazzatura. Voi questa volta avete riempito i social network solo di spazzatura. Poi mi rivolgo a chi ancora non va oltre la solita demagogia tipo "guardia infame", la retorichetta da marxista con l'attico a trastevere. Io adesso cerco di fare un po' di pulizia.
Cominciamo col dire che è giusto far girare la foto del bambino spagnolo con la faccia spaccata da un criminale (perche tale è e non un poliziotto), peraltro in Spagna la polizia ha usato metodi violentissimi (perchè la polizia spagnola è nota per essere fra le più bestiali al mondo). E' giusto far girare le immagini del manifestante romano colpito in pieno volto da un altro pazzo criminale (se l'hai immobilizzato a cosa serve spaccargli la faccia?), ma sarebbe anche giusto far girare filmati come questo o questo, dove a Milano sono stati poi feriti 5 agenti. Sarebbe giusto anche far girare la notizia che a Torino 2 agenti sono stati feriti e uno pare sia stato preso a colpi di mazza da baseball da diversi manifestanti. Sarebbe anche giusto far girare un filmato come questo, dove a Bologna una signora si deve beccare i " vaffanculo" degli "studenti" solo perchè lavoratrice della CISL (e quindi pericolosa rappresentante della casta...ops... Kasta, con la k).
Infine signori miei, è triste che proprio Grillo ci faccia la morale, e come lettura consigliata, alla fine del post proponga Pasolini. Forse non ricorda la poesia sui fatti di Valle Giulia, quando Pasolini si schierò con i poliziotti, perchè poveri e non radical deluxe, come molte delle persone che oggi giudicano e come Grillo che affoga nei milioni. Quella poesia all'epoca fu strumentalizzata, è vero, ma era comunque il grido di un intellettuale e cioè di uno che dice ciò che pensa, anche a costo di beccarsi un vaffanculo, mentre Grillo è uno che affanculo ti ci manda e basta, e tutt'al più dice ciò che gli altri vogliono che lui pensi, perché ha il terrore di un grande vaffanculo di massa. Ecco la differenza fra un intellettuale e un vigliacco.
P.S. Io invece come lettura propongo un messaggio fra quelli arrivati a Grillo dopo il post che ho appena commentato. Mi sembra uno spaccato interessante del tipo di elettorato che lo rappresenta e che lui rappresenta. A meno che non sia un falso...perchè è troppo, stavolta davvero troppo: mi pare sia il primo. Eccolo, lo potrete leggere sul suo stesso blog:
Se l'ora è quella della fascia protetta allontanate i bambini.
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Ieri sera ospite della Austroungarica c'era un anziano "ricchione" che
è riuscito, parlando male di Grillo, a titillare il punto Gi della Lilli la quale durante l'orgasmo ha accusato un vuoto di memoria.
Da Vespa, sempre una giornalista donna, ebrea bionda ma senza il naso adunco ha raggiunto l'estasi clitoridea stropicciandosi le mani e ruotando gli occhi strabuzzati mentre diceva che Grillo fa schifo.
Io ho provato a insultare Beppe ma non riesco a venire. Come mai? Non sarà che sono frigida?
Medea