PREMIER LEAGUE - Il Sunderland ospita in casa nel turno infrasettimanale lo Stoke per l’ennesima, cruciale sfida salvezza. I Black Cats partono subito agguerriti più che mai, controllando la partita grazie agli scambi continui di palla dei suoi giocatori. All’8 minuto di gioco la prima vera occasione della partita, Larsson è servito da un preciso passaggio sul limite dell’area e lascia immediatamente partire una cannonata dritta verso il centro della porta. Il suo tentativo viene sventato da Begovic, che salva con una stupenda parata. Al 15′ Bardsley manca un’altra opportunità di portare in vantaggio il Sunderland, dopo essere stato pescato da un cross dentro l’area. Il suo tentativo termina di un soffio oltre la traversa. Al 18′, su rinvio di Mannone, Adam Johnson è fortunato ad essere sulla traiettoria del rimbalzo. Così ne approfitta e di potenza calcia il pallone nell’angolino basso di destra lasciando Begovic senza scampo portando in vantaggio i Black Cats. Al 24′ lo Stoke tenta una reazione con Adam si ritrova smarcato in posizione invitante dopo aver ricevuto un traversone sul limite dell’area. Il suo tentativo termina di un soffio largo oltre il palo destro, e si riparte con una rimessa dal fondo. Al 33′ Vito Mannone si rende protagonista di una parata pazzesca riuscendo a fermare con un balzo un tiro di Crouch destinato all’angolino basso di sinistra.
Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo con i padroni di casa che mantengono il possesso palla aspettando il momento propizio per trovare un buco ed infilare la difesa. Al 51′ però sono gli ospiti a crearsi un’occasione per pareggiare con Assaidi, dimostrando grande sensibilità nel controllare un bel passaggio nell’area di rigore. Trova un po’ di spazio per il tiro e calcia basso verso il centro della porta, ma sfortunatamente per lui il tiro viene liberato dalla difesa del Sunderland che si supera con un grande intervento per respingere il pallone. Al 54′ Nzonzi atterra poco prima dell’area di rigore Altidore, secondo cartellino giallo ed espulsione; lo Stoke si ritrova in 10 per i restanti 40 minuti di gioco. Al 57′ lo stesso Altidore si rende protagonista di un buon tocco sul passaggio di un compagno, ma il suo tiro da dentro l’area dritta verso il centro viene parato da Begovic. Qualche manciata di minuti dopo è Johnson a ritrovarsi in posizione invitante dopo aver ricevuto un traversone sul limite dell’area. Il suo tentativo, però, termina di un soffio largo oltre il palo sinistro. Al 72′ ci provano gli ospiti con Odemwingie, che viene servito da un preciso passaggio sul limite dell’area e che lascia immediatamente partire una cannonata dritta verso il centro della porta. Il suo tentativo viene sventato da Mannone, che ancora una volta salva con una stupenda parata. Lo stesso avviene al 78′ su tiro di Adam. Lo Stoke continua a provarci ma con scarsi risultati dovuti a numerose imprecisioni e all’attenta difesa dei padroni di casa. Allo scadere del tempo, sul recupero, Colback aggancia un preciso passaggio e solo davanti al portiere scarica il tiro nel sette di sinistra, ma Begovic è attento e in tuffo riesce a respingere. Tre punti decisamente meritati per il Sunderland che esce momentaneamente dalla zona calda della retrocessione, portandosi a 21 punti a soli 3 dallo Swansea all’undicesimo posto. Ora ai Black Cats aspetta l’ardua impresa di ripetersi sul campo dell’odiato Newcastle nel derby del Tyne’n'Wear sabato.
Sunderland: Mannone, Bardsley (Celustka 46′) , Alonso, Ki, Brown, O’Shea (C), Johnson (Gardner 87′), Colback, Larsson, Altidore (Fletcher 67′), Borini
Stoke: Begovic; Cameron, Shawcross (c), Wilson, Pieters; Odemwingie (Guidetti 90′+1′), Nzonzi, Adam, Whelan, Assaidi (Arnautović ’72); Crouch (Walters 65′) Ammoniti: Bardsley (45′), Borini (80′); Nzonzi (34′), Adam (41′), Wilson (51′) Espulsi: Nzonzi (53′)
Arbitro: Robert Madley