La Juventus sbanca l’Olimpico di Roma con un incontenibile Dybala: Lazio in crisi e Pioli sempre più a rischio.
Trascinati da un Dybala in stato di grazia, i bianconeri mettono la quinta e volano nelle zone alte della classifica.
Le formazioni
Mister Pioli cerca riscatto dopo le quattro sconfitte e un solo pareggio rimediati nelle ultime cinque partite di campionato. Per dare la svolta, cambia modulo, si affida dall’inizio a Klose e lascia Felipe Anderson ancora una volta in panchina. In difesa, c’è Gentiletti al posto di Hoedt.
Rispetto al match di Palermo, invece, Allegri cambia tre uomini al centrocampo: sulla destra, Lichtsteiner rileva Cuadrado, sulla sinistra Alex Sandro sostituisce Evra e, al posto dello squalificato Pogba, si rivede Asamoah dopo più di un mese dall’ultima apparizione (con l’Atalanta).
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— Serie A TIM (@SerieA_TIM) 4 Dicembre 2015
Cronaca
Partono bene i padroni di casa ma a passare sono gli ospiti grazie a Dybala: cross di Alex Sandro respinto dalla difesa, Dybala aggancia e conclude al volo trovando la deviazione vincente di Gentiletti.
Así ha sido el gol en propia puerta de Gentiletti para que se adelantara la #Juventus. https://t.co/55JOsgnD7s
— Jaime Ojeda (@Jaime96Ojeda) 4 Dicembre 2015
La Lazio prova a reagire, ma quando si tratta di difendere e, soprattutto, di frenare uno scatenato Dybala, sorgono i veri problemi. La Joya è incontenibile, sguscia via senza problemi agli avversari ed è una vera spina nel fianco della difesa biancoceleste. Non a caso, poco dopo il 30’ sempre l’ex Palermo firma il 2-0: Mauricio respinge malamente il pallone giunto dalle retrovie, Mandzukic lo conquista e lo difende per poi scaricarlo al compagno d’attacco. Dybala stoppa la sfera, se l’aggiusta e con il sinistro al volo fulmina Marchetti. Gran gol, grande coordinazione e grande gioia per la Joya, che raggiunge quota sette centri.
@vikingomartell@lamparilla311 JOYA DE GOL de Dybala vs Lazio https://t.co/aOHpJ1zxGs
— Walter/Computer (@Waltescob2015) 4 Dicembre 2015
Il primo tempo si chiude sul 2-0 per la Juve: la Lazio non ha giocato male, ma, a dire il vero, non ha creato quasi nulla. Così al duplice fischio il rientro negli spogliatoi dei biancocelesti è accompagnato da una bordata di fischi comprensibile.
La ripresa è molto equilibrata, con la Juve che gestisce la partita e la squadra di Pioli che prova ogni tanto a cogliere di sorpresa la difesa avversaria con lanci in profondità o improvvisi cambi di gioco. Pioli si gioca il tutto per tutto, inserendo prima Felipe Anderson e Keita, poi l’ex Matri, ma la sostanza non cambia. I primi due danno un po’ più di brio alla Lazio ma la “lampadina” non si accende, anzi.
La Juve espugna ancora una volta l’Olimpico e vola a 27 punti in classifica, raggiungendo la Roma attesa domani all’Olimpico di Torino. Buio pesto per Pioli che rischia seriamente il posto dopo l’ennesimo KO.
Man of the match è Paulo Dybala, autore di un’ottima prestazione. Male, invece, la difesa laziale, specialmente i due centrali difensivi, Mauricio e Gentiletti. Semplicemente inguardabili.
FULL-TIME: All’Olimpico #LazioJuve è la 5a vittoria nelle ultime 5 partite. Siamo a quota 27. Così, #FinoAllaFine. pic.twitter.com/2XYwVqDPUX
— JuventusFC (@juventusfc) 4 Dicembre 2015
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