Nell'anticipo di venerdì, gli Highlanders han risposto in modo vincente all'offensiva fuori casa dei Blues di coach Pat Lam, determinati a chiudere la striscia di sconfitte. E finita 30-27, due mete per parte, 20 punti piazzati all'esordio nella franchigia dell'estremo Sud da Mike Delany, esperto apertura di Bay of Plenty, rientrato dal Giappone per coprire l'infortunio che ha tolto dal torneo Colin Slade e quelli meno gravi a Lima Sopoaga e Chris Noakes. 17 i punti per l'apertura Blues Gareth Anscombe. La partita è stata molto combattuta e ricca di sorpassi e controsorpassi. L'untimo avviene a dieci minuti dalla fine, con la seconda meta dei padroni di casa marcata dall'utility back di rincalzo Kurt Baker da Taranaki. Nel finale entra a controllare la gara anche Jimmy Cowan, lo storico mediano Sudista in partenza per Gloucester. Finale in cui i Blues insistono a cercare la meta invece di piazzare le punizioni che guadagnano per pareggiare.
Sempre per la Conference neozelandese, stamane i Crusaders sono andati a schiantare gli Hurricanes a Wellington, dove gli hano affibbiato un sonoro 14-42, cinque mete a due con doppietta di Israel Dagg. Dan Carter rimane nel ruolo di second five eight dopo l'esperimento vincente di settimana scorsa: ben glie ne viene, infatti marca meta; Tom Taylor (17 punti) mantiene il posto all'apertura. Partita realmente senza storia, fino al 35' è 0-35 per gli ospiti. La reazione dei padroni di casa nel secondo tempo non è nulla di che, tutto sotto controllo dei 'Saders. Troppo "dispari" il confronto davanti, col solo Victor Vito e l'anziano Jason Eaton al livello esperienziale dei vari fratelli Whitelock, Corey Flynn, Wyatt Crockett, Ben Franks e Kieran Read schierati dall'altra parte, più Matt Todd che non fa rimpiangere Richie McCaw, per ora nel box in alto con il coaching team.
In Australia nell'altro anticipo gli Stormers si son rifatti subito del primo passo falso stagionale del weekend scorso, andando a battere i campioni in carica Reds a Brisbane con un 13-23. Due mete rapide, di Gio Aplon e Peter Grant, contro una tardiva di capitan Horwill. Continua la crisi delle aperture per i Reds: avevan presentato un più che decente Sam Lane la settimana scorsa, è costretto a uscire dopo quattro minuti (cfr foto); in compenso Michael Harris è rientrato dall'infortunio e viene prudenzialmente schierato primo centro. Tra i sudafricani, Bryan Habana torna al centro per coprire l'infortunato Jean De Villiers.
Oggi i Waratahs in striscia vincente han sconfitto i Rebels col finale di 30-21, con tre mete per parte, quindi non bonus per nessuno. La squadra di Sidney s'era portata su un confortevole 30-7 ma s'è fatta parzialmente recuperare, concedendo due mete nel secondo tempo agli avversari. La buona notizia per i 'Tahs, oltre al prolungamento della striscia vincente, è la presenza in panchina di Rocky Elsom.
More to follow: in serata dal Sudafrica Sharks - Chiefs e Bulls- Brumbies.