Salve, lettori scrittevoli! Condivido anch’io la classifica dei libri letti quest’anno. Un autore, come vedrete, ha occupato ben tre posizioni. Non solo, anche Ewan si è guadagnato due posizioni, due libri me li ha suggeriti lui!
Di sicuro dimentico qualche libro, ma abbiate pietà, è una classifica last minute! XD
I LIBRI MIGLIORI DEL 2011
1- Kafka sulla spiaggia di Murakami Haruki
Perché se scrivessi una classifica dei libri migliori letti in tutta la mia vita, Kafka sulla spiaggia molto probabilmente finirebbe al primo posto. Se vi raccontassi la trama, non riuscirei a farvi capire quanto sia meraviglioso questo libro, che ritengo un capolavoro. È intriso di quella magia tipica di Murakami, pieno di fatti inspiegabili o proprio insensati che però, durante la lettura, sembrano avere perfettamente senso. Murakami è un maestro, i suoi libri sono ricchissimi di descrizioni ma tutt’altro che lenti o noiosi.
2- Misery di Stephen King
Questo libro è un classico, ma mi mancava. Mi ha tenuta incollata fino alla fine, sebbene il finale non mi abbia entusiasmata. Noiose le parti scritte dal protagonista ma comunque un libro magnifico.
3- Come Dio comanda di Niccolò Ammaniti
Quest’anno mi sono letta numerosi libri di Ammaniti e questo resta il mio preferito. Mio fratello definisce Ammaniti come “uno che mette insieme dei disagiati” e che crea la storia in quel modo. È vero, i personaggi di Ammaniti sono tutti uno più assurdo dell’altro, ma funzionano benissimo.
Qualche parola sulla trama? Tre amici vogliono scassinare un bancomat ma la notte stabilita c’è un temporale. Lasciate perdere il film perché non rende.
I LIBRI PEGGIORI DEL 2011 – dal male minore al peggiore
3- Shining di Stephen King
Lo inserisco un po’ perché quest’anno di libri brutti ne ho letti pochi e un po’ perché è talmente famoso che mi sarei aspettata molto di più. Troppo sovrannaturale per i miei gusti, se si parla di horror preferisco storie più realistiche, come per esempio Misery.
2- Il gioco di Gerald
Che tu sia maledetto, Ewan, il giorno che me l’hai consigliato! Dopo un paio di centinaia di pagine l’ho lasciato perdere. Racconta di una tizia che resta legata al letto dopo un gioco erotico con suo marito, che le muore accanto. Insomma, sono centinaia di pagine sulle pippe mentali di questa qui… decisamente non è il mio genere.
1- Amore 14
Come dire? È un aborto letterario, orribile. I personaggi sono i più stupidi mai visti, è scritto da cani e la trama è di una banalità sconcertante. Ha solo un pregio: è talmente brutto da sembrare bello. Consigliato se avete la passione per il trash.