Qui Cantù – Coach Trinchieri si è dimostrato in questi anni un maestro a plasmare le sue squadre pur non avendo dei top player al proprio interno e quest’anno dovrà reiterare questa sua virtù, visto anche il difficile doppio impegno che vede la Bennet impegnata anche in Eurolega. Partito Mike Green il GM Arrigoni ha scelto una coppia di giovani per rimpiazzarlo, l’italiano Andrea Cinciarini e lo statunitense David Lighty; toccherà a loro con il sempreverde capitan Mazzarino dirigere la squadra e imbeccare i lunghi, confermati in blocco nonostante le tante sirene estere (la conferma di Leunen e di Scekic sono state davvero importanti e fortemente volute da entrambe le parti). E’ arrivato anche Gianluca Basile, di ritorno dopo l’esperienza al Barcelona, che porterà grandissima esperienza soprattutto in ottica europea.
In prestagione sono arrivate 5 vittorie e 2 sconfitte e chiari segnali che la squadra sta lavorando assolutamente nel verso giusto.
Per il resto tutto invariato con McCalebb che avrà la squadra in mano (e ci mancherebbe dopo il grande Europeo che ha giocato con la sua Macedonia), Stonerook, Kaukenas e Lavrinovic a dispensare saggezza, Moss e Aradori (speriamo venga impiegato maggiormente) a portare atletismo e gioventù.
I meccanismo sono già ben oliati e le amichevoli prestagionali l’hanno confermato con solamente 2 sconfitte (arrivate per altro all’inizio e senza i Nazionali) a fronte di 6 vittorie (anche contro Anadolu Istanbul e Olympiacos).
L’anno scorso la finale Scudetto è finita 4-1 per Siena che ha dimostrato di essere sì superiore, ma probabilmente non come dice il risultato. Questa sera sarà una sfida appassionante e combattuta, che aprirà al meglio questa stagione di basket italiano!