SuperCoppa: questa sera inizia la stagione!

Dopo gli impegni con la Nazionale, una serie infinita di tornei e amichevoli, finalmente si apre ufficialmente la stagione cestistica in Italia. A battagliare per il primo trofeo stagionale saranno la Montepaschi Siena, dominatrice delle ultime sei stagioni, ma profondamente rinnovata, e la Mapooro Cantù, che riparte dall’ossatura degli ultimi due campionati con qualche cambiamento, ma sempre condotta da coach Trinchieri, da quattro anni punto di riferimento della squadra.
Il due volte miglior allenatore della Serie A incornicia così la gara:

Sarà una partita anomala, come sempre nelle sfide di settembre. Chiaramente ci si gioca un trofeo e dunque cercheremo di mettere in campo le armi che abbiamo in questo momento: energia, entusiasmo e voglia di vincere.
Siena è cambiata è vero, ma è comunque una squadra estremamente atletica e “grande” perchè hanno voluto fare un roster performante in Eurolega salvaguardando gli ingombri. Kemp, Moss, Kasun sono giocatori fisici, Eze, Sanikidze e Kangur grandi atleti. Una compagine che gioca con durezza e che ha una corazza di sicurezza data dai 6 anni di trionfi che nessuno è riuscito a scalfire, pure se adesso i nomi sono diversi. Mi è chiaro che ogni cosa ha un termine, però è anche vero che tutti si aspettano la fine di questa egemonia che fino ad ora non c’è stata. Sarebbe bellissimo mettere il chiodino nella crepa, ma mi rendo conto che la Mens Sana è l’avversario più difficile da sconfiggere per la mentalità acquisita in queste stagioni. Mi ricordo perfettamente la gara dell’anno scorso, dove abbiamo tenuto in mano le redini del match fino a tre minuti dalla fine e poi è uscita l’abitudine a vincere dei toscani.
Che partita sarà? Non ne ho la più pallida idea. Penso che Siena proverà ad attaccarci vicino a canestro e tenterà di giocare un match per ricordare a tutti di essere campione in carica. Io ho un compito non facile, ma chiaro, quello di trasmettere ai miei giocatori un concetto estremamente semplice ossia che la peggior battaglia non è quella che si è persa, ma quella che non si è combattuta. Dato che in passato ci è successo… Il nostro obiettivo è dare tutto quello che possiamo in questo momento.

Coach Banchi, all’esordio ufficiale da “titolare” sulla panchina di Siena ha il peso dei favori del pronostico, ma sa benissimo che Cantù è una squadra da temere:

Arriviamo a questo importante appuntamento con la consapevolezza acquisita in settimane di lavoro ma l’handicap di aver dovuto gestire il ritardato arrivo di alcuni giocatori ed una condizione fisica molto eterogenea. La partita di sabato sarà certamente difficile da decifrare per le difficoltà tecniche legate al valore dell’avversario e le difficoltà mentali di giocare una gara così importante in un periodo in cui, ad una squadra così rinnovata come la nostra, mancherà un vissuto comune. Sappiamo di incontrare una squadra il cui sistema offensivo e difensivo è definito. Il nostro obiettivo sarà quello di competere fin da subito sotto il profilo tecnico, agonistico, con il desiderio di voler manifestare la nostra ambizione a centrare un grande traguardo come sarebbe quello della Supercoppa.

Inizia lo spettacolo. Lasciamo fuori le polemiche legate ai diritti televisivi e godiamoci questo primo appuntamento, targato RCS, alla 105 Arena di Rimini! Per tutti quelli che non potranno esserci, la gara sarà trasmessa in diretta sul La7D alle 19.00.