*La mia recensione*“Superdonne. Attente a non scoppiare!” della psicologa statunitense Sherrie Bourg Carter è uno di quei libri che tutte le donne dovrebbero leggere. I motivi sono molteplici: tanto per cominciare, come la maggior parte dei libri editi dalla Ghena – casa editrice emergente tra le più interessanti del panorama intellettuale italiano –, è un saggio scritto in maniera volutamente semplice, con uno stile limpido, elegante e colloquiale, pensato per raggiungere più donne possibili ed esporre loro concetti chiari, questioni che stanno a cuore a ogni donna moderna, sulle quali l’autrice sembra quasi volersi confrontare con le lettrici.
L’approccio della Bourg Carter non è quello classicamente accademico tipico dei saggi, bensì un approccio amichevole, fortemente empatico, che strizza l’occhio alle donne e al tempo stesso le mette in guardia dal pericolo dell’eccessivo carico d’attività che da sempre tendono a sobbarcarsi. L’autrice riporta in maniera dettagliata le esperienze di donne come noi, esperienze vere, fedelmente documentate, in cui ciascuna può identificarsi e ritrovarvi i propri comportamenti e difetti; non solo: analizza le varie situazioni, le confronta e dà consigli proprio come farebbe un’amica fidata cui sta a cuore il nostro bene.
L’autrice dimostra come negli ultimi anni sempre più persone – soprattutto donne di ogni età e nazionalità – sono colpite dalla cosiddetta “sindrome da burn-out”, una sorta di esaurimento psicofisico, un senso di sfinimento, d’impotenza, accompagnato dalla sensazione di non essere più all’altezza dei propri impegni, del proprio lavoro e persino della vita familiare... (continua a leggere su SoloLibri)