Oggi avevo pensato di scrivere un post superficiale, che inneggiasse alla superficialità, alla stupidaggine, che un po’ sfottesse me stessa e i miei rigori e anche tutti gli altri che se la tirano, che sanno tutto più di tutti.
Oggi, mi ero detta, voglio essere davvero scema, un po’ stupidotta, farci due risate e via.
ma
la vita fa poi quello che crede e mica viene a chiederci se può. Lei fa, decide, disfa, crea, insieme alla sua collega stretta, la morte. Loro solo hanno comando pieno.
E se Alice, i suoi 16 anni e il suo volo avevano schiantato con lei il mio cuore, giù, nel torrente, ora Damiano, 17 anni, e il suo cuore fermatosi all’improvviso su di un campo di calcetto, hanno inesorabilmente bruciato ogni pensiero.
E resto qui, non superficiale, ma in superficie e tento di galleggiare nel mare immenso di dolori sconosciuti e incolmabili.
Chiara