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Supplizio - Cibo di Strada

Da Sississima
Supplizio - Cibo di Strada
Supplizio, cibo di strada Ogni morso è un assaggio della nostra storia: sapori di infanzia e ricette quasi dimenticate. Non chiamatelo street food, è puro e autentico cibo di strada. Supplizio vuole proporsi come uno di quegli indirizzi dove andare per dare un morso ai profumi dell’infanzia, ai ricordi di sapori antichi e di ricette quasi dimenticate. Mozzichi di memorie – tutte da recuperare e salvaguardare – di ispirazione romana ma non solo, di fatto tradizionali ma non troppo. Supplizio nasce da un’autentica “fissazione” per il supplì che appartiene ad Arcangelo Dandini fin dall’infanzia ma anche da una amicizia ormai ventennale fra lui e Lorenzo D’Ettorre.
Respirando la storia di Roma. Maioliche di terracotta per il pavimento completamente recuperato, muri del 1300 integralmente recuperati e restaurati, lampade anni ‘30 per ricreare l’atmosfera del salotto di casa, legno scuro per mensole, sgabelli e bancone – quest’ultimo probabilmente con un passato fra le navate di una chiesa.Tutto questo in una delle vie con più carattere del centro storico romano: via dei Banchi Vecchi chiamata così dagli antichi banchi spesso all'aperto di banchieri e notai fiorentini e senesi. Cucina di strada preparata al momento. La cucina sarà completamente espressa, un ingrediente essenziale soprattutto per ricette come la crocchetta e la crema fritta. Protagoniste le ricette classiche della tradizione che mettono in pace tutti i sensi, per riportare all’idea che il cibo è prima di tutto nutrimento, per non dimenticarsi di abbinamenti a volte snobbati, di ricette spesso considerate minori: come il supplì – proposto nella versione rossa e bianca, quest’ultima conosciuta fin dal 1300 -  che in realtà richiede il giusto tempo, manualità e passione. La ricetta attuale del supplì è il risultato di prove e ricerche: da fissazione alimentare di Arcangelo bambino alle sperimentazioni dei tempi de “Il Simposio”. Siamo negli anni che vanno dal 1997 al 2002 quando Arcangelo Dandini inizia a studiare la ricetta originale del supplì insieme a Gabriele Bonci, con il quale gestiva questo ristorante romano.
Ingredienti e materie prime arrivano dai vicini di casa, alcuni fra i migliori artigiani che hanno bottega nei dintorni, che rendono ancora più interessante il centro storico della Capitale: Forno Roscioli per la pizza bianca e la focaccia genovese, Boulangerie MP per le pizzette rosse e Pasticceria De Bellis per la zuppa inglese. Questo è solo l’inizio di un fittissimo scambio di prodotti che intrecceranno i destini di Supplizio con le altre realtà romane che fanno qualità a tutti i costi. Pastificio dei Campi, Pasta Verrigni, Società Artigiana Scarchilli sono invece alcuni dei produttori delle materie prime, che insieme a una selezione di olio extravergine di oliva, pomodoro, riso, vino, champagne, birre artigianali saranno acquistabili come tutti gli ingredienti utilizzati nelle ricette di Supplizio. Supplizio - Cibo di Strada
MENU SUPPLIZIO Supplì rosso Supplì bianco Crocchetta di patate affumicata Crema fritta con Pecorino, zucchero e cannella
Uovo di Quaresima con pomodoro e mentuccia Polpette di allesso e maionese/salsa verde Rosetta Primo Sale con mosto cotto e verdure Pasta e patate Ciavatta di Giggietto con fettina panata e broccoletti ripassati Pizza e mortadella ( Pizza di Forno Roscioli) Pizzette rosse (Pizzette di Boulangerie MP) Focaccia genovese (Focaccia di Forno Roscioli) Pane di Lariano con burro di Échiré e alici di Cetara (rubate a Pasquale Torrente) Panzanella di baccalà
Zuppa inglese (Pasticceria De Bellis)  Vovve I biscotti di Marcella Graffe fritte  Supplizio - Cibo di Strada
Supplizio, cibo di strada Via dei Banchi Vecchi 143 00186 Roma www.supplizio.net tel. 06/89160053 [email protected] Orari: dalle 12:00 alle 20:00 dal lunedì al sabato facebook.com/Supplizio twitter.com/Supplizio2014    In occasione dell’inaugurazione Arcangelo e Lorenzo vi invitano a fare una donazione libera con raccolta direttamente al Supplizio per proseguire il sogno de “Il rifugio dei Barba-cani” nella campagna viterbese di Barbarano Romano (amicideibarbacani.wordpress.com/www.facebook.com/rifugiodeibarbacani) (si ringrazia per i testi e le foto FOOD CONFIDENTIAL S.r.l. )

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