Odio i fiori: li dipingo soltanto perché sono più a buon mercato dei modelli e in più non si muovono. Georgia O’Kieffe
E così leggendo questa frase mi innamoro di questa artista americana scomparsa nell’86 che non conoscevo: Georgia O’Kieffe. Dipingeva fiori: “Nessuno vede i fiori- realmente – sono troppo piccoli – non abbiamo tempo – e per vedere occorre tempo, come per avere un amico… Così mi sono detta – dipingerò quello che vedo – quello che il fiore è per me, ma lo dipingerò in grande e loro si sorprenderanno a perdere il loro tempo guardandoli – riuscirò a far sì che perfino gli indaffarati newyorkesi si soffermino a vedere quello che io vedo dei fiori.” Il percorso artistico di Giorgia ha radici nella determinazione di fare la pittrice manifestata chiaramente fin dalla più tenera età e sostenuta da scelte coraggiose di fedeltà a ciò che sentiva e di amore per la vita che la faranno diventare una grande artista. Susanna Liso dedica a questa straordinaria, eccletica, stravagante ed elegante signora scomparsa a 99 anni la collezione P/E 2014.
Tribute to Georgia vuole essere un omaggio all’artista e alla donna. Libera. Così come la donna de Le tartarughe che, libera dagli schemi, non ama i condizionamenti. La collezione ruota intorno a forme geometriche dai volumi molto morbidi che, grazie alle proporzioni, si possono interscambiare. Pantaloni larghi come gonne si accompagnano a tuniche lunghe o a maglie corte. Il tessuto è di maglia in viscosa, lavorato nei colori del verde, rosso, giallo, nero e bianco. Separabili o uniti nelle cromie. Ogni capo colorato a righe è anche unico perchè la disposizione delle righe non è mai uguale, anche per l’artigianalità della collezione. Capi unici. Proprio come la personalità di chi li indossa.
Photo: Severine Queyras. Make Up: Maria Grazia Carbone
di Sonia Rondini