KUNG FU PANDA 2:
Non credevo fosse degno di una visione ed invece si è rivelato quasi più divertente del precedente. Il panda Po ormai è superfigo e rispettato da tutti in quanto guerriero dragone, sconfigge banditi a spanzate ed è l'idolo dei bambini. Arriva però il megasignore del male Shen (un pavone), gran personaggione, che ha inventato un'arma devastante che minaccia di distruggere il Kung Fu, le armi da fuoco.
Carino, trama onesta, belle animazioni, alcune gag seriamente geniali, ma vale la pena di vederlo esclusivamente con il doppiaggio originale. Perché? perché c'è JCfottutoVD che doppia uno dei personaggi, Maestro Croc, il quale si esibisce pure in una delle leggendarie spaccate Vandammesche.
Tre semi-sfigati si accorgono di avere degli Horrible Bosses (titolo originale del film) e decidono così di farli fuori. I capi in questione sono: Kevin Spacey ridotto a fare il solito caratterista, Jennifer Aniston, la Milf arrapata, probabilmente unico ruolo che può interpretare a parte quello della milf non arrapata, Colin Farrell, istrionico cocainomane terribilmente sopra le righe (tra poco sarà alle prese con il remake di ATTO DI FORZA, dopo il quale probabilmente la sua carriera terminerà).
Nel complesso l'idea iniziale ha qualche spunto ma viene completamente sventrata dalla solita carica di americaneggiate e umorismo di bassa lega. Qualche sprazzo di gioia nel vedere Jamie Foxx fare il pagliaccio, per il resto abbastanza da buttare. I tre protagonisti non li nomino nemmeno perché sono veramente indegni, anzi uno mi premuro di nominarlo: Jason Sudeikis, uno che mi sta veramente sul cazzo, già apparso in un altro film più imbarazzante di questo: Libera Uscita, un film talmente brutto e banalmente volgare che Owen Wilson sembra Marlon Brando nell'isola perduta.
Ho già parlato di vecchiarde che si ostinano a fare le sexy milf? Cameron Diaz va persino oltre: decide di fare pure la simpatica, con risultati che potete immaginare. I tempi di Tutti pazzi per Mary sono decisamente finiti. Come se non bastasse in questo film compare un Justin Timberlake in grande spolvero, talmente insulso da risultare fonte di abbondanti risate denigratorie. La trama: insegnante svogliata viene mollata dal fidanzato e cerca un altro sfigato che la mantenga, nel frattempo le tocca tornare al lavoro per un nuovo altro noioso anno scolastico.
Non c'è un solo motivo per il quale vi consiglierei di guardare questo film: non fa ridere, annoia, la Diaz è nel ruolo più insopportabile di sempre, Justin Timberlake è un vero imbecille, più volgare del blog che state leggendo... insomma basta dai sto film fa schifo al cazzo, quasi preferivo libera uscita. quasi.
Diciamo che è godibile, ma si tratta di tutta un'altra roba rispetto all'originale Ammazzavampiri (figherrimo, dell'85). Però non è il solito remake in cui viene ripreso tutto, stravolto in maniera ipermoscia e buttato sullo schermo (qualcuno ha detto Nightmare?), ma in qualche modo lo stravolgimento rende la cosa interessante mantenendo solo la base del film da cui è tratto (tizio che spia il suo vicino di casa e scopre che è un vampiro).
Certo rimane pur sempre un inutilissimo remake, ma per lo meno non è dannoso. Colin Farrell se la giolla, animalesco.
Non è fighissimo il poster? Come per il poster, Super8 è un revival anni '80 più che un film: con i suoi pro (atmosfera, modo di girare, storia, personaggi) e i suoi contro (banal8, robe più o meno tutte già viste).
Abrams se la cava egregiamente e gli attori bambini sono veramente fantastici, Elle Fanning in particolare che si mangia a colazione la sorellina Dakota sia per quanto riguarda l'abilità recitatoria che per la bellezza del proprio nome.
L'alieno. eh si --SPOILER-- c'è un alieno. Forse la parte del film meno intrigante è proprio lui: non appena si riesce a vedere tutto per intero il film perde il suo interesse e il finalone strappalacrime è abbastanza scontato pur scorrendo via liscio. Qualche remora su alcune parti eccessive: l'incidente del treno all'inizio (esagerato che sei J.J.!) e la parte iniziale del finale (armi impazzite, spezzettamenti vari, follie dilaganti).
Nel complesso carino, ma solo se avete voglia di lacrimare in preda ad una incontenibile nostalgia fanciullesca. Qualcuno lo ha definito il sequel di E.T. io vi dico che quel qualcuno si sbaglia perché il sequel di ET è questo:
L'ho visto davvero! Povero Hank Azaria, spero per lui che la gente dimentichi in fretta questo film. Effettivamente a giudicare dalle reazioni delle persone in sala ci sono buone probabilità che ciò sia avvenuto tra l'uscita dal cinema e l'ingresso in macchina per tornare a casa.
I bambini non ridevano, detto tutto. Per il resto ho dormito.