Sweet Pins, il gusto delle calze italiane in Australia

Dopo aver sfoggiato e parlato delle calze Sweet Pins (www.sweetpins.com.au), dopo avervele presentate e consigliate per le vostre serate romantiche e piccanti, finalmente riesco a fare una chiacchierata con Lidia, l’ideatrice di questo marchio. Un’italiana in Australia che ha ben pensato per caso e con volontà di creare un e-boutique di lingerie e calze… scopriamo perché ha deciso questo e come nascono le sue calze…

Lidia tu sei italiana, ma vivi in Australia… quali sono le tendenze delle moda laggiù e in particolare sulle calze? Direi che il termine migliore che descrive la moda australiana è casual-chic. Un look rilassato, da spiaggia, ma sempre ben curato. Per quanto riguarda le calze invece, i gusti sono ancora molto conservativi purtroppo. Solo negli ultimi anni, grazie soprattutto all’introduzione nel mercato di brands europei, si cominciano a vedere dei look un po’ più di tendenza: colori e materiali diversi, patterns intricati, dettagli uber femminili come pizzi e nastrini.

Invece qual è il tuo modello di calze preferite? Le calze da reggicalze con la riga sono un must.. Per me non c’è  niente di  più femminile. Ma mi piace anche sperimentare, soprattutto con i colori. Ultimamente ho riscoperto il blue.. navy, cobalto, pavone, sono tonalità che si abbinano benissimo e stanno bene a tutte.

Cosa ti ha portato ad aprire una boutique on line di intimo e calze? La disperazione! No, seriamente.. quando mi sono trasferita in Australia nel 2008 mi sono subito resa conto che la scelta disponibile, soprattutto per calze e collant, era veramente minima.. quindi ho cominciato a ordinare tutti i miei modelli preferiti dall’Europa. Così tante persone mi fermavano per la strada per chiedermi da dove venivano le mie calze.. alla fine ho deciso di creare una e-boutique .. mal che vada, ho pensato, sarà un modo per finanziare i miei acquisti!

Come scegli i modelli da vendere on line? Adoro combinare classico e moderno e quindi tendo a scegliere prodotti che hanno un tocco di old hollywood glamour.. come reggicalze, bustier, calze di nylon.. ma che possono essere facilmente portate da donne che non sono necessariamente nel “vintage look”. E’ essenziale che qualsiasi prodotto sia femminile, sensuale, ma sempre elegante e soprattutto di alta qualità. Sono ossessionata dai dettagli.

Secondo te che ruolo ha la calza nella moda oggi? Per quanto mi riguarda la calza è un accessorio essenziale.. ti permette di sedurre, giocare, sperimentare, coprire o attrarre attenzione alle gambe.

Tra autoreggenti, calze da reggicalze e collant, quali sono i modelli più venduti? Tra le nostre clienti sicuramente le calze da reggicalze!

Oltre a cercare brand e calze nuovi tu hai anche ideato un tuo marchio con dei modelli disegnati da te.. cosa ti ha portato a disegnare le tue calze? E’ sempre stato un sogno creare la mia collezione, dopo tutto sono una fashion designer mancata!  Abbiamo cominciato con un modello classico – la calza da reggicalze con la riga – ma ho voluto aggiunto dettagli sbarazzini, come il fiocco sulla gamba e il tacco cubano non troppo alto. La differenza sta soprattutto nei dettagli: la riga cucita ma che non sfrangia, la balza extra larga, la punta rinforzata, le cuciture extra piatte.

Che donna immagini per le tue calze? Non credo che ci sia un ‘tipo’ particolare.. qualsiasi donna che abbia voglia di sentirsi attraente, sensuale, femminile. Una donna che non rinuncia all’eleganza e che non ha paura di mettersi in gioco.

Le tue calze sono calze prodotte in Italia? Come vedo non rinunci alla qualità dei nostri prodotti… L’Italia produce, tra tante altre cose, calze di altissima qualità.  La passione e know-how del nostro Paese sono doti che il mondo ci ammira. Il fatto che i nostri prodotti siano fatti in Italia per me è un must. E poi mi piace dare un po’ di supporto alla nostra economia!

A presto, Madame G.