Non sono mai stata un genio nella titolazione degli articoli (*) questa volta però mi è venuto spontaneo. Anche se a dire il vero la ex giornalista ora principessa delle Asturie e il trasgressivo regista non è che abbiano molto in comune oltre alla nazionalità. Almeno adesso. Prima forse, ma ne sapremo di sicuro di più quando una attesissima biografia, ovviamente non autorizzata, della sempre più sottile Letizia Ortiz arriverà finalmente nelle librerie.
Per il momento ci dobbiamo accontentare di quello che le biografie ufficiali un po’ compiacenti non si stancano di ripetere.
Nell’ordine:
- brillante giornalista televisiva che ha abbandonato tutto per amore ed eventualmente diventare regina il che non è propriamente una prospettiva “due cuori e una capanna”;
- divorziata (incidente di percorso praticamente impossibile da nascondere), ma le nozze, solo civili, con un suo ex prof sono durate pochissimo e tutto sommato lei non era poi così convinta. Inoltre l’ex, a differenza di tanti altri ex, è per fortuna un signore molto riservato e non ha mai detto una parola sui dodici mesi di convivenza con la futura regina di Spagna;
- figlia e nipote di due volti noti della informazione made in Spain, la nonna Menchu Alvarez del Valle, per anni voce di Radio Asturie, il padre giornalista Josè Ortiz;
- amore segretissimo, per qualche mese del futuro re di Spagna il quale, pare, ha fatto fuoco e fiamme per sposare finalmente dopo tante cocenti delusioni (leggi i no assoluti del padre e della madre, ma si mormora che stavolta abbia detto “o lei o rinuncio ai miei diritti al trono”) la donna del suo cuore;
- moglie, dal 22 maggio 2004, di Felipe de Borbòn y Grecia principe delle Asturie. Le nozze a differenza delle prime, sono state religiose e favolose, con parterre di altezze reali, sovrani, ospiti illustri (Nelson Mandela, per esempio), feste e ricevimenti. Unica ombra sulla celebrazione, il tragico attentato del 23 marzo precedente;
- madre di Leonor e Sofia, seconda e terza nella linea di successione, a meno che non nasca loro un fratellino perché la Costituzione spagnola ancora contempla la prevalenza del sesso maschile. E questo è un grosso problema. Modificare la Costituzione significa dover poi sciogliere le Camere e fino ad oggi nessun Governo ha ritenuto opportuno farlo. La questione resta aperta e tutti i politici si augurano che Letizia non dimentichi la pillola o altro anticoncezionale.
Queste le notizie sparse a mani basse dal dipartimento comunicazione della Zarzuela e dalla stampa rosa iberica sempre per il principio che la democrazia è giovane e delicata, il Re ne è il garante e dunque tutto quanto riguarda lui e la sua famiglia va in qualche modo preservato da scandali e scaldaletti. Ma è tutto oro quello che luccica?
Ancora una volta andiamo con ordine:
- Letizia è da anni magra da far paura e c’è chi parla se non di anoressia, almeno di problemi legati ad una latente depressione;
- el Rey pare non ami alla follia questa nuora che gli è stata imposta, che non riteneva idonea e che per di più gli ha prodotto due nipoti femmine con il conseguente problema costituzionale di cui sopra;
- la regina Sofia sorride e la stampa people spagnola assicura che fra le due i rapporti sono ottimi, sarà vero?
- Letizia, ovviamente, buca lo schermo e quando riesce a piazzarsi davanti ad un microfono domina perfettamente la situazione, molto meglio del marito e della suocera;
- si dice che lui, Felipe, sia completamente dominato dalla moglie, la quale ormai ha deciso di fare a modo suo, per esempio basta con le vacanze solo a Marivent sull’isola di Maiorca e chissenefrega se la presenza agostana dei reali è un forte traino per il turismo;
- l’anno scorso si è rifatta il naso (che peraltro non era male) e i portavoce del Palazzo l’hanno fatta passare come una operazione necessaria per motivi medici. Non ci ha creduto nessuno e, naturalmente, si sono scatenate le polemiche;
- la signora si contraddistingue per una sempre più accentuata sicumera a cui si aggiunge anche un filo di arroganza, il che in un paese abituato ad un Juan Carlos spontaneo e gioviale, non piace molto. Per dire a Pechino ad un giornalista che, non avendola riconosciuta, le chiedeva se fosse una collega lei ha risposto “no, io sono una principessa”;
- la guerra delle tre cognate (Letizia versus Elena e Cristina), cominciata qualche mese fa è ormai a buon punto, nonostante l’ordine del Re di farla finita per il bene della Corona e i tentativi di Felipe per riportare la pace in famiglia.
A questo proposito l’estate appena finita ha segnato il momento più alto della crisi e il povero Felipe si è sforzato in tutti i modi di metterci una pezza. Al matrimonio del cugino Nicola di Grecia a Spètses le reali cognate si sono schierate tutte insieme davanti ai fotografi indossando sorrisi a 36 denti la diatriba è al di là dall’essere conclusa anche perché non è iniziata ieri e ormai ha radici profonde.
Secondo la giornalista Pilar Eyre autrice nel 2007 di “Secretos y mentiras de la familia real” la rottura fra Letizia e la cognata Cristina (la quale nei primi momenti dell’idillio aveva spesso ospitato in gran segreto a Barcellona la coppia) si sarebbe consumata nel 2005 quando la principessa delle Asturie avrebbe rifiutato di ospitare i suoceri della Infanta, i signori Urdangarin (definiti dalla Eyre “modelli di discrezione”) in arrivo a Madrid per il battesimo dell’ultima nipotina. Incinta di cinque mesi Letizia non aveva nessuna voglia di prendersi in casa (una mega villa all’interno del parco della Zarzuela) due quasi sconosciuti.
Non molto tempo fa il quotidiano El Mundo osservava che “Letizia, subito dopo le nozze, ha cambiato atteggiamento nei confronti di suoceri e cognate”, fissando regole e mettendo chiaramente delle distanze. Sempre da El Mundo arrivano delle considerazioni sul carattere deciso ed autoritario della principessa, mentre Felipe è un uomo che cerca di non creare mai tensioni inutili.
Sta di fatto che il principe si sta allontanando sempre di più dalle sorelle le quali considerano Letizia l’ispiratrice di questo atteggiamento.
Molti i casus belli dal poco sostegno di Felipe e consorte ad Elena al momento della separazione e del divorzio, alla non presenza alla comunione della piccola Victoria Federica, figlia di Elena. Certo i principi ereditari erano in viaggio ufficiale, però mancano anche le bimbe della coppia, poiché la mamma non voleva che perdessero un giorno di scuola, cioè di asilo.
Poche quindi anche le foto ufficiali tutti insieme appassionatamente. E mentre gli spagnoli abbastanza in pensiero per la salute del Re dopo l’intervento al polmone del maggio scorso, aspettavano la tradizionale immagine estiva sui gradini del palazzo di Marivent, ognuno è andato per i fatti suoi e a Palma di Maiorca le tre cognate non si sono opportunamente mai incrociate.
Ecco volevo solo fare un piccolo pezzo introduttivo per non mettere le foto delle fantastiche scarpe di Letizia (il giornalista Jaime Penafiel, che non la ama, ci ha scritto un libro Los tacones de Letizia) così nude e crude con le sole didascalie, ma la penna, o meglio la tastiera, mi ha preso la mano.
Portate pazienza e ditemi cosa pensate di questa ragazza, delle sue scarpe e delle sue mise.
(*) ed è un vero peccato perché un pezzo mediocre viene spesso esaltato da un titolo azzeccato. Eppure ho studiato, ma a nulla è servita la lettura del “Guerin Sportivo” rivista preferita da mio fratello adolescente e a poco sono serviti anche gli insegnamenti del mio collega alla Gazzetta di Ancona Andrea Sandroni il quale è un vero maestro nel genere “shock”. Per dire titolò una mia intervista ad un consigliere della Provincia di Ancona che aveva trovato i fondi per la piscina comunale “Falconara ha fatto splash”.