Voi dovreste leggere le conversazioni tra me e Monica quando decidiamo di fare qualcosa.
Le cose vanno più o meno così:
- Avevo pensato di fare ciò, tu che ne dici?
- DAI! Bella idea.
- Allora pensiamoci su...
E via papiri e papiri di idee, che alla fine ci dobbiamo limitare. E così è successo anche con questo tag libresco, dedicato alla primavera. Il tempo mite, il sole ed i prati in fiore non fanno venire anche a voi la voglia di stendervi e leggere? A noi sì, tanto.
Quindi, mettetevi comodi e cominciamo!
1) L'inverno è finito. Quale libro lanceresti nel camino assieme alla rimanenza della legna da ardere?
Non sto leggendo molto ultimamente. O meglio, non sto leggendo molti libri.
Sto facendo però indigestione di fanfictions in lingua inglese e potrei dirvi anche in quali fandom bazzico, ma poi dovrei uccidervi!
Il libro che senza esitazione butterei nel camino è Lasciati Amare di Jeky Emme. Già solo vedere come è scritto il nome doveva farmi capire qualcosa. Ma il fatto che fosse nella top 10 dei gratuiti di Amazon e le recensioni positive mi hanno convinta a prenderlo, spinta dalla voglia di leggere una storia leggera.
Non vi anticipo nulla, leggerete la mia recensione nel prossimo post delle Letture del Mese.
2) Tra i tuoi libri, qual è quello che fa subito primavera?
Risposta probabilmente scontatissima, ma Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh fa davvero subito primavera e, tra le pagine, sembra quasi di sentire i profumi delicati ed avvolgenti dei fiori.
Ve ne ho parlato QUI.
Non ci sono tanti libri nella mia libreria che mi fanno pensare alla primavera: sono alquanto cupa e triste nelle mie letture. Mi piace crogiolarmi nel dolore...
3) Immagina una giornata soleggiata al parco, dopo mesi di tempaccio e freddo, quale libro ti farebbe compagnia?
Sono una persona che si lascia distrarre abbastanza facilmente, inoltre sono molto curiosa e so che, durante una giornata al parco, passerei più tempo ad osservare che a leggere. Difficilmente riuscirei ad immergermi in un altro mondo, considerato che quello che mi circonda è così ricco di spunti.
Scelgo Jane Eyre di Charlotte Bronte perché, essendo il mio libro preferito in assoluto, non è un qualcosa su cui mi devo concentrare, potrei leggere una frase a caso di una pagina a caso e sapere perfettamente a cosa si riferisce ed a che punto della storia sono.
4) Primavera è rinascita. A quale libro ti fa pensare?
In questa categoria, devo obbligatoriamente citarne due.
Ho smesso di piangere di Veronica Pivetti è un libro che mi ha fatto riflettere moltissimo e che mi è davvero piaciuto per il modo in cui lei affronta un argomento così drammatico come la depressione.
Un vero e proprio percorso ad ostacoli verso la rinascita, una storia di fragilità e debolezza. Di forza e determinazione.
Trentatré di Mirya è stato in assoluto il libro più bello letto nel 2014.
Ve ne ho parlato QUI.
Rinascere e far rinascere è la missione di Grace, uno dei personaggi più belli che siano mai stati concepiti e raccontati. Se non lo avete fatto, dovete leggere questo libro.
5) Si sa, primavera è anche meteo pazzerello. Il libro più pazzo che possiedi? O quello più imprevedibile che hai letto?
I Love Shopping è una risposta dettata dalla nostalgia. La nostalgia di una Kinsella che non c'è più, un'autrice brillante che dalla briosa ed imprevedibile follia è passata ad uno scontato e banale umorismo.
Non so quanti anni siano passati da quando ho letto questo libro, una decina sicuramente, eppure ricordo ancora le risate che mi sono fatta e la voglia di sapere di più sulle
6) Se un libro fosse una rosa rossa? (Rosa rossa = Vero Amore/Passione)
Desiderio di Natale di Alessia Esse è stata una lettura deliziosa che mi ha tenuto compagnia durante una fredda notte insonne di Dicembre.
Non ve ne ho ancora parlato ma posso dirvi che mi è piaciuto molto.
Sarà che era la vigilia della mia partenza per la città in cui è ambientato, sarà che Alessia è la regina delle lemon, sarà tra le pagine la passione si spreca, ma ho voluto citare lui anche per fare spazio a qualcosa di recente.
7) Se un libro fosse un'orchidea? (Orchidea = Eleganza/Sensualità)
Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, per citarne solo uno.
Probabilmente vi sembrerà una scelta strana, ma per me storie come Jane Eyre e Orgoglio e Pregiudizio sono permeate da una profonda ed elegante sensualità. Quel gioco di sguardi, di silenzi, quegli attimi rubati così innocenti eppure così trasgressivi per gli usi e costumi dell'epoca... Altro che frustate...
8) Se un libro fosse una margherita? (Margherita = Semplicità/Purezza)
Hopeless di Colleen Hoover, di cui ho parlato QUI, è una storia davvero molto semplice, quasi banale oserei dire. Finché non si comincia a percepire il disagio, la paura, la vergogna, la rabbia.
Ed a quella semplicità di un amore che sta sbocciando si contrappone l'orrore della purezza violata. Intenso e disarmante.
9) Se un libro fosse una rosa gialla? (Rosa Gialla = Vergogna/Gelosia)
Ho letto Scrivimi Ancora di Cecelia Ahern subito dopo aver letto P.S. I Love You. All'epoca non c'era nemmeno l'idea di farci un film (Love, Rosie).
Questo scambio epistolare infinito, che si evolve con i tempi, passando dalla carta alla email, vede crescere un amore che non riesce a trovare una propria espressione, un amore che si concretizza in un'amicizia avvelenata da una gelosia ricacciata giù a forza, rinnegata, scomoda. E se avete visto il film e vi sembra che sia passato tanto tempo, non avete idea di cosa vi aspetti leggendo il libro.
10) Se un libro fosse una petunia? (Petunia = Collera)
Quale collera peggiore se non quella di un lettore appassionato che vede morire la sua eroina o il suo eroe? E se tale collera si concretizza in una follia inarrestabile ecco che nascono capolavori come Misery, il primo libro di Stephen King che ho letto e che ho amato alla follia.
E con questo è tutto!
Come ogni buon tag che si rispetti, le mie nominations vanno a Patty, Claudia, Hermosa e Spendina.
Fatemi sapere nei commenti le vostre risposte oppure linkatemi il vostro articolo, sarò contenta di venire a sbirciare tra i vostri libri.
Alla prossima,