[ TAG ] My last 5 travel ✈

Per trasformare il primo odiatissimo giorno della settimana in un accettabile lunedì ci vuole un bel post che sprizzi positività e ottimismo da tutti i pori (i miei oggi sono pieni solo di moccio!).

Per questo sono molto felice di rispondere ad un tag per me speciale grazie alla nomina della bella Alessia di I Love Capelli Ricci :)

Lo sapete, per ogni tag che si rispetti c’è qualche regoletta da seguire:

• Scegliere le cinque mete prescelte
• Taggare altri 5 bloggers (che io non seguo mai)
• Condividere il post su facebook e/o twitter (o su qualunque altro social vi passi per la testa) con l’hashtag #mylast5travel

Per mere questioni di spazio non mi dilungherò (per cui non Vi annoierò) con le mete che spero di poter vedere almeno una volta nella vita; in primo luogo perchè non saprei scegliere la Top5 e in secondo luogo perchè se scegliessi la Top5 non sarebbe la stessa dopo tre minuti. L’idea del posto in cui andare dipende sempre dall’umore del momento, per cui di lunedì e con l’influenza, vorrei solo andarmi a buttare nella sorgente di Lourdes.

Scelgo invece di raccontarVI (prometto di essere breve) i miei ultimi 5 viaggetti.

1.Un viaggio on-the-road nella mia Sardegna vale?! E’ stato un viaggio desideratissimo (si può dire in italiano?) e fortemente voluto. Un pezzo di Sardegna mai visto di cui avevo sentito tanto parlare e di cui avevo visto miriadi di foto. Così ad agosto (16/17/18/19) mi sono messa in macchina with my babies e sono scesa (sì perchè io abito al Nord) alla scoperta di alcune perle del Sulcis e del Campidano di Oristano. Qui le tappe: Iglesias, Masua & Pan di Zucchero, San Giovanni di Sinis, S’Archittu e le spiagge della Penisola del Sinis. E’ stato un viaggio spettacolare che porterò sempre nel cuore! (Nel mio travelblog trovate maggiori info!)

2.EXPO Milano 2015 (3/4 ottobre). E’ stata una scelta azzardata vista la mia filosofia politica ma gli ho voluto dare una chance. E voglio annoverarlo tra i miei ultimi viaggi, anche se non si tratta di un viaggio vero e proprio, perchè ho apprezzato l’impegno di un Paese (il nostro) di uscire fuori dai suoi canoni e buttarsi a capofitto in qualcosa in cui ha creduto fin dall’inizio. Peccato che si sia sporcato poi ma cerco di vedere ciò che di positivo mi ha trasmesso. E’ stato innanzitutto significativo il tema scelto, anche se molto c’è da fare ancora è stato bello vedere così tanti Paesi dire la loro, dare soluzioni, elencare possibilità. L’idea dell’uno per tutti, tutti per uno mi auguro che si estenda anche dopo il 31 ottobre. Quale ricordo conserverò dell’Esposizione Universale? La bellezza dell’architettura e la visita al villaggio Save The Children. Per assaggiare i cibi di tutto il mondo…c’era troppa fila!!!

3.Ad Aprile, per Pasqua, non potevo stare a casa e allora viaaaaaaa…destinazione VENEZIA. Cosa dire? INNAMORATA a prima vista!!! Ho alloggiato su uno yacht in Giudecca con un’alba mozzafiato dietro San Marco ogni mattina, ho girato in lungo e in largo la sua incredibile laguna (compreso Burano e Murano), ho assaggiato di tutto e di più dagli antipasti ai dolci, ho sentito l’arte che, è vero, ti entra nelle vene. Infinitamente romantica, straordinaria. E quando l’ho lasciata con il cuore in gola ho promesso solennemente che ci sarei ritornata!!! Se avete voglia, leggete qui ;)

4.A Febbraio invece, sotto Carnevale, sono sbarcata in Liguria. Il mio viaggio on-the-road (sotto la pioggia scrosciante) ha toccato le Cinque Terre. Un’esperienza unica. Ho visto le sue coste frastagliate, ricche di paesi spaventosamente a picco su un mare turchese e cristallino. Ho amato i colori sgargianti delle case di Vernazza, ho sentito lo scroscio dell’acqua del torrente Groppo che attraversa le fondamenta delle case-torri di Manarola, ho ascoltato la musica delle onde contro le scogliere policrome dell’arroccata Corniglia, ho assaggiato i sapori di Monterosso fatti di mare e di limone, ho ascoltato con il cuore la poesia recitata nei porticcioli dalle colorate barchette in legno a Riomaggiore. Una grande scoperta! Andateci se riuscite!!!

1. Per dare il benvenuto al nuovo anno, tradizione (mia) vuole che si brindi all’estero. Per cui ho trascorso gli ultimi giorni del 2014 e i primi del 2015 in Belgio, nella seconda città più importante: Antwerpen (Anversa). Tra cioccolato per tutti i gusti e patatine fritte a tutte le ore son tornata a casa con tre chili in più! Il nome Anversa significa “mano gettata nel fiume”. L’impronta che questa gentile mano lascia è sul cuore. Per sempre il ricordo della sua bellezza artistica, dei suoi profumi dolci (e fritti!), della sua eleganza, del suo silenzio rispettoso, della sua lingua incomprensibilmente divertente, dei suoi numerosi occhi blu, dei sapori rustici, della sua atmosfera tradizionalmente ultramoderna. Al pensiero può sembrare una classica città del Nord Europa, ma credetemi che è molto di più. A Voi la scoperta!!!

Linkati ci sono i post del mio blog dedicato ai viaggi, così chi ha voglia si legge qualcosa di più sulle mie ultime cinque mete :) Ps. Le foto sono mie ;)

Io non taggo, ormai lo sapete… Non voglio che nessuna/o si senta costretto :) (non che io mi senta costretta eh!!!)

Per cui forza e coraggio, io son curiosa di tutto ciò che mi (e ci) vorrete raccontare delle Vostre ultime cinque mete o le prossime o quelle tanto sognate o qualsiasi altra cosa!

Buona serata :)

E.C.

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