Magazine Cucina

Tagliatelle all'arancio al profumo di mare...

Da La Cuoca Pasticciona
Ieri, come tutti sapete, era un giorno importante per le persone innamorate; io oramai, e dico meno male é da due anni che sono single e quindi ho vissuto la giornata di ieri consapevole e determinata a godermela con le persone a cui tengo di più..
In questo weekend mi sono coccolata e viziata, ho cucinato la spettaculosa torta di Morena, da ripetere al più presto nei momenti di calo glicemico acuto, i quadrettini formaggiosi per il papà, lo stracotto con anesso il contorno e per ultimo, e non per niente scontato, le tagliatelle all'arancio al profumo di mare..
Sono stata fortunata ad a aver trovato tutti ingredienti di prima scelta con sapori unici e davvero travolgenti...
Vi ho incuriosito, vero? Smetto di tenervi sulle spine e vi presento il mio esperimento riuscito alla perfezione..
Gambero viola - Aristeus antennatus
TAGLIATELLE ALL'ARANCIO AL PROFUMO DI MARE
Ingredienti

per la pasta
100 g di farina
1 uovo
un cucchiaio pieno di polvere d'arancio
un pizzico di sale
per il condimento
un bicchiere di bisqué di gamberi *( spiegazioni per la preparazione nel procedimento)
5 gamberi viola di Santa Margherita (Aristeus antennatus)
5 gamberi rossi di Sicilia (Aristeomorpha foliace)
1 rametto d'aneto
* per la bisqué
1 scalogno
1 filo d'olio d'oliva
gusci e teste di 10 gamberi
mezzo bicchiere di vino bianco o anche cognac
1 noce di burro


La sera prima preparate disponete a fontana la farina sulla spianatoia, aggiungete le uova, un cucchiaino di polvere d'arancia e un pizzico di sale. Con una forchetta unite piano piano le uova alla farina e sentirete al più presto sprigionarsi nell'aria l'aroma d'arancio.Quando saranno del tutto incorporate, iniziate a lavorare l'impasto a mano. L'impasto dovrà risultare liscio, elastico e molto omogeneo. Lasciatelo riposare per almeno mezz'ora avvolto nella pellicola (o una anche notte intera come ho fatto io). Alla mattina tirate la pasta: non appena le strisce si saranno un po' seccate, avvolgete su se stessa la pasta fino ad ottenere un rotolino largo 5 cm e tagliate delle listarelle larghe 1 cm.
Disponete la pasta tagliata su i platò di cartone e lasciate riposare.
Preparate un battuto di scalogno e rosolate 30 g di burro a fuoco basso per circa 15 minuti, mescolate per bene e bagnate il tutto con il vino.
Alzate la fiamma e introducete i gusci e le teste dei gamberi, salate e pepate. Diminuite la fiamma e lasciate bollire per altri 10 minuti circa.
Spegnete e lasciate freddare. Infine scolate il tutto in uno chinoise, schiacciando con un cucchiaio i gusci e le teste, per favorire l'uscita dei sugo. Rimettete sul fuoco la bisquè, aggiustate di sale e pepe e unite alla salsa una noce di burro.
Portate a bollore l'acqua, versate le tagliatelle e dopo qualche minuto scolatele. In una padella unite la bisquè e le tagliatelle mantecatele fino a che il sugo si sia ben amalgamato alla pasta.
Spegnete la fiamma e unite i gamberi crudi e l'aneto. Incorporate bene il tutto delicatamente e servite.
Tagliatelle all'arancio al profumo di marep.s. ho optato questo tipo di cottura per i camberi uno perché il loro sapore é inteso e decisivo e amo per la maggior parte il pesce crudo e di consistenza morbida. Buon appetito...Tagliatelle all'arancio al profumo di mare...
Con questa ricetta partecipo al contest La banda declina "arancio"e tu ci stai? della Banda dei Broccoli

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines