Tagliatelle zarina

Da Piac3r

Visita il sito Il Piacere Del Gusto per leggere l'articolo completo. Ricordati anche di condividere la notizia Tagliatelle zarina su Twitter e Facebook.

La seconda ricetta che vi proponiamo quest’oggi è quella delle Tagliatelle zarina, un primo piatto dal nome che, indubbiamente, evoca terre e paesi a noi così lontani e questo lo si deve all’uso di un ingrediente tipico dei paesi dell’est europeo. Stiamo parlando della vodka, un un distillato di fecola e polpa di patata e cereali ottenuto da almeno 3 distillazioni e filtrato su materiali diversi (carboni, polveri di diamante, farine fossili, ecc.). Dalla prima distillazione si ottiene la brantowka (vodka bruciata, 15°), dalla seconda la prostka (vodka rustica, 30°) e dalla terza l’okovita (acquavite, 70°).

Tralasciando le sostanze responsabili dei sapori tipici di questa bevanda, la vodka è composta principalmente da acqua e alcool (etanolo) presente tra il 37,5 e il 60 percento in volume. Nella classica Vodka russa, il tasso di alcool presente deve essere vicino al 40 percento, numero attribuito dal famoso chimico russo Dimitri Mendeleev. La vodka viene utilizzata come base di molti cocktail popolari, come il Bloody Mary, il Sex on the Beach, il Bullshot e il Vodka Martini (chiamato anche Vodkamartini o Vodkatini).

Esistono anche bevande a base di vodka, tipicamente di gradazione alcolica notevolmente inferiore, prodotte con aromi di frutta (per esempio limone o melone).

Narra una leggenda russa, che i cavalieri cosacchi durante un attacco, si trovarono di fronte ad un lago che ne ostacolava il passaggio. Il rapido dileguarsi del nemico impediva la perdita di tempo nella costruzione di un pontone. Il pope che accompagnava il reggimento cosacco, benedisse allora l’acqua del lago trasformandola in vodka così che cavalli e cavalieri poterono berla e passare dall’altra sponda.

Un luogo comune molto diffuso è quello di attribuire alla vodka una aura di purezza, come se fosse il più puro degli alcolici, dovuta presumibilmente al suo aspetto limpido e cristallino.

Scopriamo cosa serve e cosa fare per realizzare questo intrigante primo piatto.

Ingredienti per 3 persone:

- 500 G Pasta Tipo Tagliatelle All’uovo
- 50 G Burro
- 250 G Salmone Affumicato
- 10 Cl Vodka
- 20 Cl Panna Da Cucina
- 1 Pizzico Paprica Piccante
- 1 Spolveratina Pepe Nero Macinato Al Momento
- Alcune Scaglie Formaggio Parmigiano (facoltativo)
- 1 Cucchiaio Uova Di Lompo

Procedimento:

In una larga padella antiaderente fate sciogliere il burro a fiamma dolce. Aggiungete il salmone affumicato tagliato a striscioline non troppo lunghe e fatelo rosolare per 2-3 minuti. Alzate la fiamma, versate la vodka e fatela evaporare per pochi secondi. Ribassate la fiamma, aggiungete la panna, la paprica e il pepe. Quando la panna sarà tiepida togliete dal fuoco dato che il salmone non deve cuocere troppo. A parte cuocete le tagliatelle al dente; ricordate di non scolarle troppo. Unite le tagliatelle alla salsa di salmone e fate saltare per qualche minuto a fuoco medio. Se il composto risultasse troppo asciutto diluite con qualche cucchiaiata di acqua di cottura della pasta. Distribuite le tagliatelle caldissime in piatti individuali e guarnite con scaglie di parmigiano (facoltativo) e una cucchiaiata di uova di lompo.

L'articolo Tagliatelle zarina sembra essere il primo su: Il Piacere Del Gusto - che resta la fonte originale.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :