Eddy Etaeta, Ct di Tahiti
STORIE (Rio de Janeiro). Il secondo turno del gruppo B della Confederations Cup propone Spagna-Tahiti, e il rischio di una supergoleada da parte delle Furie Rosse è più che concreto, soprattutto alla luce dei sei gol incassati dai campioni d’Oceania contro la Nigeria alla prima giornata.
Davanti al pericolo di una brutta umiliazione, il Ct di Tahiti, Eddy Etaeta, lancia un appello al suo omologo spagnolo: “Dicono che la Spagna possa segnare una valanga di gol contro di noi, ma so che Del Bosque è una persona di grande umiltà: non andrà a dire ai suoi giocatori di umiliarci”.
“L’obiettivo della Spagna – prosegue Etaeta – non è segnarci molti gol. Cosa consiglierò ai miei giocatori? Di fare le cose semplici”.
Da sottolineare anche la cornice del Maracanà, uno stadio che i calciatori polinesiani non hanno mai visto forse nemmeno nei sogni più belli: “Di certo non sono abituati, anche perché hanno tutti meno di 25 anni e solo uno di loro è un calciatore professionista”.