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"Talenti" - Su Classica HD (Sky 131) una serie di documentari sulla vita degli allievi dell'Accademia Teatro Alla Scala

Creato il 11 novembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
Classica e Accademia Teatro alla Scala, in collaborazione con Fondazione Bracco, presentano TALENTI! la nuova serie di documentari dedicata alle storie degli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, a cura di Giovanni Giommi e Francesca Pedroni per la regia di Giovanni Giommi. Talenti! andrà in onda ogni lunedì alle ore 21.10 a partire dall’11 novembre, solo sulla piattaforma Sky (canale 131).
Le telecamere di Classica HD entrano nelle aule dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano per raccontare la vita di ogni giorno degli allievi di una delle più autorevoli e prestigiose istituzioni formative del mondo, legata ad un teatro che è il primo testimone della storia dell’Opera e del Balletto in Italia. Un viaggio alla scoperta del vivace mondo dell’Accademia, dove ogni anno più di 1.000 ragazzi, tra gioie e dolori, inseguono i propri sogni e coltivano la passione per la musica, la danza, la scenografia, la sartoria e per tutte le arti e i mestieri che animano la vita del teatro. Al loro fianco maestri di prim’ordine, artisti straordinari capaci di trasmettere un’esperienza umana altissima, ancor prima che professionale, come sottolinea Pier Andrea Chevallard, presidente dell’Accademia: “sono veramente felice che Classica abbia voluto dedicare all’Accademia una serie innovativa, che testimonia il lavoro rigoroso compiuto dai nostri allievi, in tutti i campi, raccontandone anche la quotidianità. Questi ragazzi studiano molto, e i loro modelli, oltre ai grandi maestri di ieri, sono gli artisti di oggi, spesso ex allievi dell’Accademia che si sono formati nelle stesse aule e che continuano a tenere alto il nome del Teatro alla Scala e dell’Italia nel mondo”.
Talenti! è una serie di documentari, articolata in 38 puntate, ciascuna della durata di 27 minuti. Ogni puntata è dedicata alla vita di un allievo. Gli spettatori potranno seguire le giornate dei giovani talenti, fra gli studi in Accademia e gli impegni in teatro, ma non solo. Potranno osservarli nella loro vita quotidiana e nei momenti di svago, scoprendo che questi ragazzi un po’ speciali condividono i sogni, le aspettative e le ambizioni di tutti i loro coetanei.
Nella prima puntata, Cesare, primo violino dell’Orchestra dell’Accademia, ci accompagna nella sua casa piena di ricordi di famiglia. Una famiglia di musicisti, dove la passione per la musica passa di generazione in generazione. Lo ritroviamo impegnato negli studi in Conservatorio e in Accademia, nelle prove con l’orchestra diretta dal Maestro Fabio Luisi e poi lo ammiriamo nel concerto al Teatro Dal Verme di Milano, fra le note di Strauss, Wagner e Berlioz.
Nella seconda puntata conosceremo Paulo, il contrabbassista messicano e Atsufumi, il percussionista giapponese, entrambi impegnati con l’Ensemble specializzato nel repertorio del XX secolo al Piccolo Teatro per lo spettacolo “L’imbalsamatore”di Giorgio Battistelli. Due giovani che parlano attraverso la musica, in un dialogo che supera le barriere culturali e apre ad un confronto tra culture diverse.
Nelle puntate successive incontreremo altri talenti - i ballerini Jacopo e Yuma, Alice il soprano, la sarta Anna – e ritroveremo il violinista Cesare impegnato a Chicago e a Washington nella tournée promossa dalla Fondazione Bracco in occasione dell’Anno della cultura italiana negli Stati Uniti.
Un appuntamento chiave per le prossime attività della Fondazione che testimonia ancora una volta il rapporto speciale con l’Accademia. Come ricorda Diana Bracco, presidente della Fondazione: “L’Accademia del Teatro alla Scala svolge un compito fondamentale: trasmettere il sapere di generazione in generazione. Ed è soprattutto per questo che Fondazione Bracco ha stretto una collaborazione pluriennale con questo straordinario ente di formazione di giovani. Con Accademia, nell’ambito del nostro progetto Diventerò-Fondazione Bracco per i giovani, abbiamo già ideato e realizzato molte iniziative, tra cui mostre, concerti, progetti editoriali.”

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