Vincent è siciliano. E questo spiega molto della sua idea stilistica. La collezione primavera/estate 2014 sa di mare. Di mare Mediterraneo più precisamente. Un trionfo dishantung bianco candido, spezzato da tocchi di ceruleo, ametista e verde menta o da stampe acquarellate di meduse dalle tonalità delicate che fluttuano leggere sui capi. I tagli, diversi tra loro, a volte morbidi, altre molto lineari,
mettono in risalto tutti i dettagli che lo stilista inserisce nelle sue creazioni. Diversi anche gli scolli: audaci su alcuni abiti, profondi come le insenature delle coste di Sicilia, quasi castigati su altri. New entry è la SpineBAG, bianco ottico e malva metallizzata, con cinturino dorato e dettaglio in argento realizzato da antichi argentieri palermitani. La sera si tinge dei colori di un tramonto sui mari siciliani, rosso, viola e per finire nero, il nero dell'acqua a notte inoltrata, presente sulle gonne in pizzo ossidiana, sui mini dress, sul lungo abito a sirena e sulla SilverCowbag, giunta alla terza riedizione, presentata in versione nero catrame. Il fil rouge del mare torna anche sugli abiti pensati per la sera, dalle trame a rete, alle meduse, questa volta applicate e impreziosite da frange fluttuanti. Particolari i colletti di organza colorata, la Rosalie bag,
questa volta in versione abbagliante,
pelle metallizata
verde acqua e oro, rosso e catrame, rosa geranio e argento,
con applicata l'iconica rosa in argento,
e gli orecchini, oversize, preziosi, che riprendono il tema delle meduse.
Giorgio Schimmenti
Ph credits: Vito Faugiana