Old Market Square (Medan Pasar) in central Kuala Lumpur, Malaysia. (Photo credit: Wikipedia)
Tan Twan Eng torna in Malesia per il suo secondo romanzo dopo il suo debutto acclamato dalla critica La donna venuta dalla pioggia, finalista del Man Booker Prize, pubblicato in Italia da Newton.
Il giardino delle nebbie notturne ha battuto Hilary Mantel al Walter Scott Prize for Historical Fiction, cosa non da poco, e ci sembra che si meriti tutti gli elogi.
Il ricordo e il tentativo di dimenticare episodi terribili accaduti duranti l’occupazione giapponese nella Seconda Guerra Mondiale a distanza di molti anni si unisce alla celebrazione di un paesaggio che incombe (magnifiche ed evocative le sue descrizioni), che emerge e si nasconde.
Una grande capacità di conciliare lo sguardo storico generale con i sentimenti dei protagonisti, la parte descrittiva dei luoghi e i movimenti dell’animo: ecco perchè lo consigliamo!
Tan Twan Eng
Il giardino delle nebbie notturne, Elliot edizioni
Romanzo vincitore del Man Asian Literary Prize 2012 e finalista al Man Booker Prize 2012
Dopo aver terminato gli studi in legge a Cambridge e aver dedicato molti anni nel perseguire i criminali di guerra giapponesi, Yun Ling Teoh, a sua volta sopravvissuta a un brutale campo di concentramento, cerca rifugio tra le piantagioni nel nord della Malesia, dove ha trascorso la sua infanzia. Lì scopre l’esistenza di un giardino giapponese, Yugiri, il cui proprietario e creatore è l’enigmatico Aritomo, un tempo giardiniere dell’Imperatore del Giapponese e ora in esilio. Nonostante il suo odio per i giapponesi, Yun Ling tenta di assumere Aritomo perché realizzi un giardino a Kuala Lumpur, in memoria della sorella morta nel campo. Aritomo rifiuta, ma accetta Yun Ling come apprendista “fino all’arrivo dei monsoni”, momento in cui lei sarà in grado di disegnare un giardino da sola. Con il passare dei mesi, Yun Ling stabilisce inconsapevolmente un profondo legame con il suo “sensei” e la sua arte mentre, fuori dal giardino, giungono gli echi della guerriglia. Ma il Giardino è anche un luogo pieno di misteri, e ognuno di loro custodisce un segreto…