Era il 18 giugno del 1943 ed a Bologna nasceva Raffaella Maria Roberta Pelloni per tutti Raffaella Carrà, la signora della tv.
Il vero debutto tuttavia avviene nel 1960 con il film La lunga notte dell’43: “In una Ferrara avvolta in un clima freddo, reso ancor più tetro dal fantasma di una guerra ormai persa, nel novembre del 1943 dalla finestra della sua abitazione, il dottor Pino Barilari, titolare dell’omonima farmacia sottostante, presso la quale ha per anni lavorato prima che una malattia venerea lo consumasse riducendolo all’invalidità, scruta la monotona vita cittadina facendosi beffa di chiunque passi sotto il suo sguardo.”
Negli anni 60 compare anche lo pseudonimo Carrà in associazione al pittore Raffaello e al famoso attore Carlo Cara. Sempre in quegli anni inizia a recitare in Teatro e nel 1962 debutta in tv con il programma televisivo Tempo di musica.
Nel 1965 recita nello sceneggiato televisivo Scaramouche con Domenico Modugno: “La fiction, liberamente ispirata alla vita dell’attore Tiberio Fiorilli e alla maschera teatrale di Scaramuccia, è composta da 5 puntate, e nella sigla iniziale venne definita Teleromanzo musicale, perché vi
Registrato nei mesi di aprile e maggio del 1965, lo sceneggiato televisivo venne trasmesso nell’autunno dello stesso anno: dal 9 ottobre 1965 al 6 novembre 1965 su Rai Uno, emittente che all’epoca si chiamava Programma Nazionale.”
Nel 1970 è al fianco di Corrado con Canzonissima, dove da scandalo con l’esibizione dell’ombelico per la canzone Ma che musica maestro e l’anno successivo con il ballo Tuca Tuca scritto da Gianni Boncompagni per il testo e da Franco Pisano per la musica, fu lanciato nel corso della sesta puntata di Canzonissima 1971 (regia di Gino Landi, anche coreografo del programma), puntata andata in onda sabato 13 novembre, da Raffaella Carrà e canta la sigla Chissà se va.
Negli anni ottanta passa in Fininvest e presenta il programma Raffaella Carrà Schow e Il Principe azzurro che non avranno un grande successo. Nel 1989 torna in Rai con Raffaella Venerdì, Sabato e Domenica… E saranno famosi e poi con Ricomincio da due, ottenendo straordinari indici di ascolto.
Il 5 ottobre 2010 Raffaella ha duettato con Renato Zero per il suo Sei Zero cantando la canzone Triangolo rubandogli il look. Nel 2011, dopo 13 anni di assenza, l’Italia torna a partecipare all’Eurovision Song Contest. Memore dell’impegno profuso in favore della manifestazione, la RAI sceglie Raffaella Carrà per condurre e commentare dall’Italia la serata finale (e la seconda semifinale) della manifestazione, oltre che presentare i voti assegnati da giuria e televoto.
In questo periodo esce nell’estate 2011 il remix di un suo grande successo musicale, A far l’amore comincia tu. Nel giugno partecipa al concerto per L’Emilia e nel gennaio del 2013 doveva tornare in tv per un programma Rai, ma la data dell’evento è stata rimandata a data da stabilire.
Oggi 18 giugno 2013 la signora della tv compie 70 anni. Auguri!
Written by Rosario Tomarchio