Tanti auguri reggiseno! L’indumento femminile per eccellenza, simbolo di seduzione, fascino e sensualità, compie ben 100 anni.Stiamo parlando del “reggiseno“, immancabile elemento dell’immaginario erotico maschile, per le donne molto più semplicemente indumento pratico nella vita di tutti i giorni.
Il suo uso ha segnato una vera e propria rivoluzione per le donne, e non solo.
Bianco, nero o colorato, di pizzo, di merletto o semplice, a balconcino, con imbottitura o senza, il reggiseno, l’indumento femminile più sexy nasce nel 1912 in America da un’idea di Mary Phelps Jacob, meglio nota come Carezza Crosby. Fui lei a creare il primo reggiseno di concezione “moderna”: l’inventrice ottenne il brevetto l’anno successivo, ma nel tentativo di commercializzare la sua invenzione andò incontro soltanto a un grande fallimento.
Bisognò aspettare la Grande Guerra perché il reggiseno iniziasse a circolare nel mercato: l’emancipazione permise alle donne di raggiungere grandi traguardi, come tagliare i capelli corti, fumare sigarette e portare i pantaloni, fino a quel momento “privilegi” riservati solo agli uomini, e fu così che il reggiseno raggiunse la sua consacrazione e fu considerato un indumento immancabile nel guardaroba di una vera donna.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, trionfarono le pin-up e nacque il reggiseno ‘Very Secret’, due cuscini che permettevano di aumentare il décolleté, un po’ come fanno oggi i moderni wonderbra, che arrivarono soltanto nella metà degli anni ’90. Questa straordinaria invenzione ha permesso alle donne di tutto il mondo di mostrare una generosa scollatura anche in mancanza di grandi prosperità, grazie al sistema push-up che regala una taglia in più.
Adesso ne abbiamo di tutti i colori, nel vero senso della parola, e chissà quanti modelli all’ultimo grido ancora saranno lanciati sul mercato.
Per la gioia di lei, e di lui!