Le ho davanti agli occhi le vacanze che duravano un mese intero, il mese di agosto. Ricordo la mia Firenze che si svuotava e i negozi che rimanevano chiusi tutto il mese. Ricordo i cartelli colorati attaccati alle saracinesce delle botteghe con su la scritta "Agosto - Chiuso per ferie". Chiudevano tante ditte, tante fabbriche ,tanti bar e tanti negozietti di quartiere, passavano meno tram e i negozi che rimanevano aperti facevano l'orario estivo e restavano aperti solo la mattina.
Mi ricordo che i miei genitori mi portavano SEMPRE un mese al mare.
"La bambina ha bisogno di mare....ha la sinusite, il setto nasale deviato, le fa tanto bene l'aria di mare!"E allora via, si partiva alla volta di Viareggio , e come una brava famigliola fantozziana stipavamo la macchhina di tutto il necessario per le vacanze.
Il Televisore e il ventilatore ,le tre grazielle ripiegate nel bagagliaio,le immense borse frigorifero,i libri dei compiti per le vacanze estive per me e le racchette da tennis per il mio babbo , i romanzi d'amore per la mia mamma e le mille barbie secchielli e palette per me.
Si partiva e si stava al mare tutto il mese,si salutava l'amica del cuore fra baci e abbracci e finalmente iniziava il periodo delle agognate vacanze.
Mi ricordo i castelli di sabbia,la mia mamma che mi faceva la treccia ,avevo i capelli lunghissimi e se non me li legava la sera mi trovavo piena di nodi.( COME ADESSO !) Mi ricordo la mia ciambella celeste con le anatrine gialle e l'odiosa cuffia di plastica per proteggere i capelli.
Ma sopratuto mi ricordo una cosa , ormai desueta che accompagnava le mie serate ....LE CARTOLINE.... Sceglierle, comprarle , comprare i francobolli e sopratutto scriverle!
Trovare la frase giusta per ogni amica e per ogni parente, recuperare tutti gli indirizzi prima di partire e ,quando tornavi a casa aprire speranzosa la cassetta della posta e trovare le numerose cartoline che amici e parenti ti avevano scritto durante le loro vacanze. Leggerei i pensieri , magari contorti di qualche amica che raccontava con due frasi esperienze che non vedeva l'ora di raccontarti a voce! O ancora le orrende frasi standard che scrivevano le persone dotate di poca fantasia o che , magari, non ti erano così amiche e allora si limitavano ad uno scontato "Tanti saluti dal mare" o peggio "Tanti baci salati"
Chi di voi non ha una cartolina con su scritto tanti baci salati alzi la mano!
Adesso la cartolina è morta....adesso c'è la posta elettronica e i più la controllano dal telefonoc'è Fb, ci sono gli altri mille social network, ci sono gli sms , i cellulari e si è raggiungibili sempre....
Si torna dalle vacanze e gli sfortunati rimasti in città già sanno quel che hai fatto.O li hai sentiti, o vi siete scritti mille sms o hanno visto le foto su Facebook.Non devi raccontare nulla , quel che hai fatto è arrivato prima di te.Che la cartolina è morta e sepolta ne ho avuto la prova schiacciante tempo fà. Facevo i compiti con la mia nipote settenne. C'era un esercizio nel libro di italiano , lei avrebbe dovuto scrivere una cartolina ad una sua amica. Mi ha guardato con il dubbio negli occhi e mi ha chiesto :
"Zia ma cos'è una cartolina?" e io serenamente ho risposto: " E' una piccola letterina che mandi ad una tua amica per salutarla,le scrivi mentre sei in vacanza e le racconti cosa stai facendo al mare! " lei , piena di stupore mi ha sorriso e mi ha detto : " Ma non gli posso telefonare con il cellulare della mamma per raccontarle cosa sto facendo?"
Quanto avrei voluto dirle che non è la stessa cosa e che , nonostante la mia frenetica vita "social" ...la cartolina vintage mi manca tanto...
Oggi ne accetterei anche una con su scritto
Sempre vostra e , con l'anima vintage...
S.
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