Dice il Corriere che per le monete da uno e due centesimi "in Belgio la loro circolazione
è di fatto un ricordo, seppure senza una decisione formale" (Non è vero). E io che le colleziono da
due anni oramai, che ne sapevo io, che collezionavo ricordi, che me le ritrovo in tasca ogni giorno,
e sono prodotte qui, basta guardare la faccina del re Alberto su ogni moneta, ogni ricordo,
che uno poi non vuole fare il pignolo, che ci sono cose più importanti da rettificare, però i ricordi in
tasca proprio non li volevo, che poi metti che ne perdi una e perdi un ricordo, mica poco.