Nell'ambito di uno sviluppo promettente anche se in parte ancora condizionato da un modesto tasso d'inflazione(aumento negli ultimi tempi del prezzo dei cereali, della carne e del pesce),in Tanzania c'è richiesta di nuovi insegnanti da parte del ministero dell'Istruzione.
Lo ha dichiarato ufficialmente a Dar es Salaam, in conferenza-stampa, il portavoce del ministro, sottolineando la carenza di docenti nelle scuole secondarie superiori.
Tenendo presente che, prima di assumere, occorre farsi i conti in tasca, la signora Magdalena Kishiwa ha precisato che comunque i tempi delle assunzioni non saranno brevi, perchè occorre il beneplacito effettivo del ministero delle Finanze, degli enti locali e del presidente della Repubblica.
Questo resta ,tuttavia, un ottimo segnale di crescita, che lascia ben sperare per l'avvenire.
Infatti nel campo sempre della formazione, e sempre in Tanzania, si sta lavorando anche a preparare il personale, che dovrà lavorare nel settore turistico attraverso i cosiddetti istituti alberghieri.
Insomma il Paese si sta attrezzando e ciò significa, in prospettiva, buone possibilità occupazionali per il mondo giovanile.
Informatica, scienze matematiche e lingue straniere saranno nei curricula di studio i punti di forza.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)