Dopo i contratti ottenuti dalle italiane Meccanica Bassi e Nuova Giungas per la fornitura rispettivamente di giunti a T da 36 e 48 pollici e di meccanismi di controllo e pulitura delle tubazioni, un’altra grande commessa è stata assegnata da Trans Adriatic gas Pipeline AG (Tap), la compagnia che sta realizzando il gasdotto lungo 870km che si raccorderà con il Trans Aanatolian gas Pipeline (Tanap) nella città greca di Kipoi, attraverserà il nord della penisola ellenica, l’Albania ed il fondale del mare Adriatico (104km), sboccando a Melendugno, in Puglia.
La società tedesca Salzgitter Mannesmann international GmBH progetterà e realizzerà infatti circa 270km di tubazioni lineari in acciaio da 48 pollici per il tratto onshore e le congiunture curvilinee, sia per le parti onshore (da 48 pollici) che per quelle offshore (da 36 pollici), che correranno sul fondale dell’Adriatico, per un totale di 170.000 tonnellate di acciaio.
Ringraziando tutti gli altri partecipanti alla gara, l’amministratore delegato di Tap, Ian Bradshaw, si è congratulato con la compagnia vincitrice dell’appalto, la quale ha superato “un rigoroso processo di selezione”, applicato in questa fase in cui vengono assegnati i contratti per la realizzazione di un’opera di importanza strategica per l’Europa.
Bradshaw ha inoltre aggiunto: “abbiamo in programma di assegnare numerose altre importanti commesse entro la fine dell’anno, in modo che sia possibile iniziare la costruzione del gasdotto in Grecia, Albania e Italia nel 2016, come previsto”.
Sono già molte le aziende che hanno ottenuto appalti da Tap, numerosi riguardanti la realizzazione di infrastrutture in Albania, al fine di migliorare i collegamenti in corrispondenza della tubazione, con la costruzione e l’ammodernamento di centinaia di chilometri di strade e di oltre 40 ponti.
All’inizio di settembre la tedesca Siemens AG si era aggiudicata l’appalto per la fornitura di sei turbocompressori da 15MW; questi saranno poi installati a gruppi di tre in Grecia ed Albania, rispettivamente nelle stazioni di Kipoi e Fier.
La tubazione che si sta realizzando servirà per trasportare verso l’Europa il gas azero, estratto nel Mar Caspio dal giacimento di Shah Deniz II. La capacità di trasporto del Trans Adriatic gas Pipeline sarà di 10 miliardi di metri cubi di metano all’anno, espandibili fino a 20 in una fase successiva, flusso che potrebbe cominciare già nel 2020.
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