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Taralli, i più buoni sono quelli di Palo del Colle

Creato il 23 febbraio 2014 da Annasimone @ecospiragli

Da quando ho mangiato i taralli pugliesi di Palo del Colle il mio motto sta diventando “toglietemi tutto, ma non i taralli”!
Il ringraziamento va a Roberta che mi ha suggerito di assaggiarli, a Ezio che li ha portati a Milano, e soprattutto a sua madre che prima della partenza gli ha detto: “Metti in valigia un pacco in più di taralli che posso sempre servire”. Santa donna :-)

taralli di palo del colle

Cosa hanno di particolare questi taralli? Sono buonissimi, non si smette mai di mangiarli e si digeriscono immediatamente… questo spiega perché mezzo chilo è finito in un giorno e mezzo.

Gli ingredienti rispecchiano appieno la tradizione: farina di grano tipo 0, olio extra vergine di oliva, vino bianco, lievito e sale. Nessuna aggiunta chimica. Se vi dovesse capitare di provare i taralli di Palo del Colle fatemi sapere che voto di bontà gli date e se ne avete di migliori da consigliarmi!

Quanto a me, nella lista dei sogni ho aggiunto quello di trascorrere una settimana negli storici tarallifici pugliesi, prima o poi si avvererà!

Anna Simone

P.S. Pare che alcuni amici americani di Ezio portino negli Stati Uniti un rifornimento di taralli ogni volta che tornano in patria dopo aver trascorso dei giorni di vacanza in Puglia. Ai loro amici regalano taralli acquistati nei vari paesi pugliesi, per loro stessi tengono quelli di Palo del Colle. Che furbetti!


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