Magazine

Tarsu e Tari, oltre diecimila notifiche agli evasori

Creato il 01 ottobre 2015 da Cremonademocratica @paolozignani
Tarsu e Tari, oltre diecimila notifiche agli evasori

Tasse e ancora tasse, ma inevitabili, che rincorrono lo sbadato, l'immemore, il tardivo, il ritroso e anche il pigro, se non il refrattario e lo squattrinato. Sono più di cinquemila le notifiche inviate dal Comune di Cremona agli evasori totali o parziali della Tarsu, la Tassa sui rifiuti solidi urbani per l'anno 2013, precisamente 5.252. Sono ancora più numerose le notifiche a chi non ha pagato la Tassa sui rifiuti del 2014, cioè 5.507. Migliaia di contribuenti dovranno così regolarizzare la propria posizione il prima possibile per evitare complicazioni peggiori. Generalmente il conto alla rovescia prima dell'implacabile per quanto doverosa procedura municipale è di trenta giorni. Più che la volontà di danneggiare il bilancio del Comune avvantaggiando il proprio, dietro queste notifiche non ci sono altro che la dimenticanza, il ritardo, forse la pigrizia e il dolore nel compiere l'atto dell'estrarre denaro dal portafoglio o dal bancomat. E potrebbero persino presentarsi casi di inadempienza al tributo locale a causa di fragilità economica: la povertà esiste e persiste, anche se di morosità incolpevole, rispetto alla Tari, solitamente non si parla, visti i modici importi e l'incombenza dell'agenzia di riscossione. La tassa comunque sta calando, considerando l'importo totale che il Comune recupera imponendo il tributo.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog