Tartara di Melone e Feta con Cetriolo, Lime e Menta Fresca

Se cercate negli archivi del mio blog, non troverete alcuna ricetta che abbia tra gli ingredienti il melone, o popone, come si usa dire dalle mie parti. Ebbene sì: oltre ai peperoni, al prosciutto cotto, ai wurstel e al tonno in scatola, un’altra cosa che proprio non mi piace è il melone. O meglio, non mi piaceva. Diciamo che nella classifica dei miei cibi NO questo è all’ultimo posto, ecco. Da qualche tempo sto iniziando ad apprezzarlo, anche se mi stucca subito (non so trovare un termine italiano -perchè “stucca” è decisamente toscano- che renda meglio l’idea!)… Ne mangio giusto uno spicchio, ma ben avvolto in un paio di fette di prosciutto crudo salatissimo e toscanissimo. Insomma, da solo proprio non ce la faccio. Questa Tartara di Melone e Feta con Cetriolo, Lime e Menta Fresca, che poi altro non è che un’insalatina estiva molto fresca, è un tentativo riuscito di farmi mangiare il melone: mescolato ad altri sapori, che ne contrastino la dolcezza e la stucchevolezza: il sapido della feta, l’acidulo delle foglie di menta, l’acquoso del cetriolo (che diluisce), il piccantino del pepe e l’aspro del lime. Così, decisamente, il melone mi piace! Ma anche a chi adora il melone così, solo, puro, consiglio di provare questa versione che, va detto, non è farina del mio sacco ma proviene da qui, come sempre però rivisitata da me…
Ah, quasi dimenticavo: buon Ferragosto a tutti!

INGREDIENTI (per 6 persone)
2 cetrioli (peso lordo 280 gr.)
½ melone maturo (peso con la buccia 770 gr.)
200 gr. di feta greca
1 lime
1 bel mazzetto di menta fresca + quella per la decorazione
olio extravergine di oliva
sale
pepe

PREPARAZIONE
Lavate il cetriolo senza sbucciarlo. Tagliatelo a fette spesse 1 cm, quindi dividete ciascuna fetta in 4 spicchi. Tagliate a dadini più o meno della stessa grandezza la polpa del melone e fate lo stesso con la feta. Ponete tutti gli ingredienti in una ciotola, irrorate con il succo di ½ lime e con un filo d’olio d’oliva, quindi unite la menta tritata; salate, pepate e mescolate delicatamente. A questo punto ponete i coppapasta al centro di ogni piatto ed inseritevi il composto aiutandovi con un cucchiaio; pressate bene, quindi tenete i piattini in frigo almeno una mezz’ora per far sì che la tartara non si sformi al momento in cui sfilerete (delicatamente!) il coppapasta. Decorate con l’altro mezzo lime a spicchi e con foglioline intere di menta e servite. Se l’idea del coppapasta non vi stuzzica, potete benissimo servire questo piatto in delle ciotoline, come una normalissima insalatina.