So già cosa starete pensando: chi lascia lo champagne di questi tempi potrebbe essere tacciato di presuntuoso e spudorato spreco. Ma può succedere che per la fretta, per l’entusiasmo, per il panico del risotto per venti, stappiate una bottiglia di troppo e che poi, questa bottiglia, venga abbandonata a metà del suo momento migliore dietro al divano. La festa è finita e sul divano giace addormentato, immemore di quanto fosse stato frizzante all’inizio, colui che da solo stava per finirla ma se ne dimenticò.
Non lo sveglio, non ora. Mi limito a coprirlo augurandogli bei sogni, degni della sua bottiglia personale: mezza vuota o mezza piena.
Vado quindi a pensare come allungare la vita e dare nuovo valore a quella cosa dimenticata. Non è così immediato il pensiero, ma proprio per questo è intrigante e piacevole: stimolo alla curiosità mia e di chi, al suo risveglio, troverà dei tartufi allo champagne. Buona preparazione!
![Tartufi graffiotti di cioccolato bianco e champagne tartufi allo champagne](http://m2.paperblog.com/i/264/2649785/tartufi-graffiotti-di-cioccolato-bianco-e-cha-L-Naxybk.jpeg)
Per 25 tartufi
Ingredienti: 250 g di cioccolato bianco, 50 g di champagne, 90 g di panna, 20 g di burro, nocciole tostate, 150 g di cioccolato fondente, 2 cucchiai di cacao amaro setacciato
Occorrenti: ciotole, pentolino, spatola di silicone, cucchiaino da tè
Fondete il cioccolato bianco a bagnomaria. Toglietelo dal fuoco. Portate la panna ad ebollizione. Versatela in tre volte nel cioccolato fuso, mescolando con una spatola di silicone perfettamente e descrivendo dei piccoli cerchi per ottenere un bel composto lucido. Unite il burro a dadini e amalgamatelo. Versate sulla panna lo champagne, mescolate, coprite con pellicola trasparente e mettete in frigorifero per almeno 6 ore. Quando il composto sarà diventato abbastanza solido, prelevatene una quantità grande come un cucchaino da tè. Inserite in ogni mucchietto una nocciola tostata* e lavoratelo con le mani fino ad ottenere una pallina. Appoggiate i tartufi su una superficie piatta ricoperta di carta da forno. Rimetteteli in frigorifero. Nel frattempo sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria e raffreddatelo leggermente. Sporcatevene le dita e rivestite i tartufi cercando di non lasciare parti bianche. Passateli infine nel cacao amaro setacciato. Conservateli in luogo fresco.
*tostate le nocciole in forno a 150°C in modalità statica per 10 minuti
Cari saluti.