Tasse più basse per contrastare l’evasione, spesso si evade per sopravvivere.

Nicolina Costantino vedi altri articoli 09 ottobre 2013 17:00

Arriva direttamente da Attilio Befera l’ammissione che gran parte delle evasioni fiscali sono la diretta conseguenza di una mancanza di liquidità.

In un’intervista radiofonica, il Presidente dell’Agenzia delle Entrate,  ribadisce l’importanza di  Equitalia sottolineando che se  questa non esistesse le tasse non le pagherebbe nessuno e – come già ribadito in un noto spot televisivo – gli evasori sono “parassiti” della società. «L’evasione fa ancora parte della cultura italiana».

Befera ha nella sua  crociata contro l’evasione fiscale tiene sempre alta l’attenzione nei confronti  dei  c.d. “paradisi fiscali” verso i quali molti cittadini indirizzano illecitamente i propri  capitali cercando così di evadere le tasse.

Molti passi in avanti sono stati fatti da questo punto di vista e, ancora molti se ne dovranno fare, ha ribadito Befera nell’intervista con Giovanni Minoli.

L’esistenza della c.d. evasione per sopravvivenza  però è un dato oggettivo essendo impossibile alla gran parte- esclusi i furbetti del fisco- pagare le tasse che diventano ogni giorno più esose.

L’augurio è che al Ministero dell’Economia accolgano la proposta: tasse più basse affinché tutti possano pagarle così da insegnare alle nuove generazioni che evadere non è una furbata, anzi!

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