Tassisti in protesta a Napoli

Napoli ha vissuto un’altra giornata di protesta e agitazione in cui sono scesi in piazza circa 300 tassisti, con una quarantina di taxi, per manifestare davanti al Maschio Angioino contro le agevolazioni previste per alcune tipologie di auto elettriche. La scelta del luogo e del giorno della protesta non è stata, però, casuale. Infatti, mentre all’esterno del Maschio Angioino i manifestanti protestavano, all’interno si svolgeva la presentazione della fase di sperimentazione del progetto di ricerca Ci. Ro. City Roaming – Nuova Mobilità Urbana per contribuire alla redistribuzione del traffico nella città partenopea. Proprio tale progetto di ricerca, che punta alla redistribuzione del traffico con la sperimentazione del car sharing con auto elettriche, è uno dei punti che sta alla base della protesta dei tassisti, i quali ne chiedono lo stop poiché – come scrivono su alcuni volantini – concederebbe le “agevolazioni di traffico e logistiche per alcune tipologie di auto elettriche”

“Sono anni che chiediamo di intervenire per ridurre i disagi e le difficoltà della categoria dei tassisti – ha sostenuto Ciro Langella, presidente di Uticonsortaxi di Napoli – ma non si è fatto nulla. Inoltre, queste auto godono di agevolazioni fiscali e tariffarie, come la possibilità di assicurarsi come autocarri, mentre a noi tassisti viene da sempre negato qualsiasi sostegno, compreso quello dell’assicurazione che ha tariffe assolutamente proibitive. Chiediamo – ha concluso Langella – che qualcuno faccia chiarezza e dia risposte alle questioni che solleviamo da tempo e che non sono più rinviabili”.

Dopo qualche ora di protesta, una delegazione di tassisti è riuscita ad ottenere un incontro con il vicesindaco Tommaso Sodano, il quale ha confermato la volontà dell’amministrazione comunale di dialogare con i tassisti ed aprire un canale di confronto, senza però prescindere da alcune posizioni sulla mobilità, come il divieto di transito anche per i taxi nelle strade pedonalizzate.

Dopo le rassicurazioni ottenute dall’incontro svoltosi in Comune, anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha voluto placare gli animi dei manifestanti affermando: “Punto molto sui tassisti, non si devono preoccupare. Insieme dobbiamo programmare la mobilità in città”. Alle parole, ovviamente, dovranno ora seguire gli atti concreti e, in tal senso, il sindaco del capoluogo campano nell’affermare il buon rapporto ed il clima collaborativo tra il Comune di Napoli e la categoria dei tassisti, ha anche annunciato che il “piano del traffico” cui si sta lavorando – e che riguarda da vicino anche i taxi – sarà pronto nei prossimi giorni. I tassisti, intanto, non molleranno la presa.

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