Di taxi e regole base per non farsi fregare ne avevo parlato diverso tempo fa.
Oggi invece una bella notizia che riguarda proprio i variopinti veicoli di Bangkok. La nuova campagna lanciata la settimana passata dalla Royal Thai Police in associazione con le principali associazioni di Taxi di Bangkok sembra aver riscosso un largo consenso nella categoria tassisti. Della campagna Taxi Jai Dee, ovvero “Tassisti dal Cuore Tenero” (letteralmente Taxi Cuore Buono), in realtà non ce ne dovrebbe essere bisogno visto che applicare il tassametro (meter in inglese) è un obbligo di legge in Thailandia e rifiutarsi di azionarlo è punibile con 1000 baht di multa o 15 giorni di sospensione della patente di guida. Stesse sanzioni per i tassisti che si rifiutino di portare i clienti in certe aree per i motivi più disparati. Il problema è che nessuno supervisiona su queste norme e contare sull’intervento della polizia è davvero pretendere troppo.
Staremo a vedere se le cose cambieranno.
Nel frattempo io continuo ad applicare la mia filosofia:
inutile arrabbiarsi se un tassista non vuole andare da qualche parte o cercare di convincerlo ad azionare il tassametro; meglio lasciarlo andare e aspettare il successivo…con oltre 60 mila taxi non sarà difficile essere accontentati!
Andrea in Thailandia
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