Ciao a tutti! Eccoci ad una nuova puntata di #Sfrantaghirò!
Quale momento migliore per incoronare una nuova poraccia se non dopo i Grammys?
26 gennaio ore 2.00 (ora italiana) i prestigiosi Awards, che si tengono a Los Angeles, ci regalano dei momenti memorabili e, ovviamente, la nostra Sfrantaghirò.
Come non citare la nostra poraccia pluridecorata Beyoncè che apre lo show con "Drunk in love" in compagnia (ma va?) di Jay Z scatenando le ire dei timorati Statunitensi a causa delle nudità "eccessive" e degli atteggiamenti troppo "provocanti".
A parte il moralismo estremo, fino a ieri Beyoncè era mica una novizia del convento di S.Caterina? #perpiacere
Dopo di lei si esibiscono, tra gli altri, Lorde, che sembra più che altro la Brigliadori dopo na seduta spiritica in preda a convulsioni, con Royal #nesentivamoilbisogno, Pink che, per carità, brava eh, la amiamo tutti, ma co sta storia che sta appesa e canta ce la mena da 200 anni. "Quando una decide di riciclarsi come salame lardellato…"
La regina del pop Madonna, attesissima, si presenta nei panni di sé stessa in "Music" dopo 6 medie di cianuro. Quanto è scazzata? Da notare la classe: arriva col bastone usato come accessorio, per nascondere i risultati di una recente caduta. La Ciccone nostra si esibisce con i Macklemore&Lewis e la loro amica cetaceo, cantando l'amore senza distinzione con coppie gay e etero intenti a scambiarsi le fedi #cipiace #MadonnaFrociara
Poi arriva lei. Col suo culo inesistente e i suoi piattini da caffè nel reggiseno: Taylor Swift alias Swiffer Duster. Coperta da uno strato di boria e da uno strato per nascondere quel corpo senza sesso.
Il climax comincia anni fa. La biondina slavata, che fa finta di fare country, ci sfrittella le palle con la sua voce inesistente dal 2006, quando esce l'album omonimo portandola in pochi anni a guadagnare 45 milioni di dollari #domanimifacciolatinta
Un giornalista del NY Times, ora probabilmente caporedattore della gazzetta di Quarto Oggiaro, scrive di lei «una delle migliori autrici del pop, il personaggio più dotato di senso pratico della scena country e più in contatto con la propria vita interiore rispetto alla maggior parte degli adulti». Vi ho mai detto che sono il Dalai Lama? #giuro
Personalmente non la trovo inutile per caso. A parte che può essere usata in maniera ottimale come paraspifferi, lei non fa molto per farsi amare.
La prima volta che la sento cantare live è agli Emas 2012 e quello che penso, tra una corsa al cesso e una martellata sulle palle, non è molto positivo. Innanzitutto non è carino rubare i vestiti da Circus a Britney, che probabilmente ancora li sta cercando. Inoltre, io, se una bionda di merda mi blocca la metro per cantare in playback, non faccio più l'abbonamento e poi ce la lancio sotto. E comunque, non so come funziona a casa Swift, ma qui da noi dotati di cervello, se vuoi fare la cantante devi saper cantare. Questa invece non è bella, non sa cantare e ha la presenza scenica delle espressioni facciali di Ivana Spagna.
Tutti provano a fermarla. Kanye West la smerda in diretta ai Video Music Awards (dicendole che il suo video sarà anche decente ma quello di Beyoncè è molto più figo), Jennifer Lawrence tenta di ucciderla senza risultato sul red carpert, Jessica Hart, modella di Victoria's Secret, si rifiuta di farle provare qualche capo.
Taylorinda non si arrende e continua col country. Qualcuno però le spieghi che tra country (genere musicale) e country (campagna) c'è una bella differenza.
Nel tempo, gli strafalcioni si susseguono e la cara Taylor rischia milioni di volte di diventare Sfrantaghirò.. peccato ci sia sempre qualcuno più poraccio di lei (Beyoncè ci leggi?).
La biondina non solo butta nella spazzatura (ma sei furbaaaaa) le lettere che i fan (ma esistono?) le inviano ma schifa Justin Bieber che si consola limonando la Selena Gomez mentre lei è intenta a contare tutti i cessi che si è portata a letto (citofonare Harry Style a.k.a. il cesso dei 1D).
Non contenta, ad un certo punto della sua vita, chiama J.Lo per cantare insieme Jenny From The Block "la mia canzone preferita" (paracula). Per una volta il culo di Jennifer passa in secondo piano: nel tentativo di imitarne le movenze, la Swift sembra una alle prese col cagotto fulminante. Tipo che son più credibile io come etero #ehodettotutto
Ai Grammys però da il meglio. Alicia Culona Keys annuncia il vincitore del Best Album (categoria da bruciare se sti mentecatti ci inseriscono Taylor Swift). Vincono i Daft Punk con Random Access Memories. La Swift al suono "R" urla insieme al suo entourage di babbioni (pensando sia il suo "Red"), ma appena Alicia aggiunge "…andom Access Memories" rimane imbambolata e continua ad applaudire con la stessa verve della De Filippi.
La sua faccia delusa e inebetita è seconda finora solo alla faccia di Rihanna di fronte al Twerking dei VMA 2013 di Miley Cyrus. (love Rihrih).
Ora, cara Taylor, non bastava vederti ballare con la Gomez in preda alle vampate di ormonella guardando gli N'sync, non bastava ammazzarsi per capire quanti fidanzati devi prendere e mollare per scrivere una canzone da dedicare ad ognuno di loro e non bastavano tutte le figure di merda sopra elencate .. Diciamolo, questa è stata di livello veramente mondiale! Perciò, con la speranza di non vederti per un po': Benvenuta nuova Sfrantaghirò!
ps: sei cessa.