Team-up delle meraviglie e supereroi cinematografici

I film sui supereroi oramai si sprecano, tanto che i registi stanno saccheggiando quelli che vengono definiti, non senza una certa sufficienza, “personaggi minori”. L'altro giorno i TG nazionali hanno passato il trailer di Green Hornet, non esattamente uno dei ragazzi mascherati più in voga. Forse Minzolini e soci parteggiano per un supereroe che nella vita pubblica fa l'editore di un giornale, chissà!

A ogni modo, ora che si favoleggiano già team-up succulenti, la JLA, i Vendicatori, potremmo farci la bocca buona prendendo spunto dal mondo dei videogiochi, che ne dite? Eccovi un esempio da Marvel: Ultimate Alliance, che vede diversi “prodigi” della Casa delle meraviglie affrontare il Dottor Doom. Se non sbaglio il gioco è del 2006, eppure questi filmati sono già dei piccoli capolavori.

Io non gioco più ai videogames, ma li comprerei solo per gustarmi delle chicche così. E poi ammettiamolo: a volte le trame di certi film sui supereroi non sono affatto superiori delle loro controparti ludiche. E dire che alcuni fumetti, sia della Marvel che di altre case editrici, hanno oramai una maturità tale da bagnare il naso a molti romanzi tradizionali. Basterebbe dunque rimanere fedeli a certe storie, senza stravolgerle. Come è invece avvenuto, ad esempio, per Kick Ass, film che non reputo da buttare, ma che sbaglia proprio sul più bello, discostandosi dal cinismo estremo della graphic novel per sterzare su un umorismo greve ma in fondo rassicurante.

Concludo il post segnalandovi i cinque supereroi di cui vedrei ben volentieri una trasposizione cinematografica. Visto la premessa di questo post, devo per forza pescare tra quelli meno noti (tranne per il numero uno della lista, che però meriita un discorso a parte). Ben venga: a volte si trovano certe perle...

Nighthawn – Squadrone supremo (Marvel)

È un ragazzo di colore, ferito nell'onore ai tempi della lotta ai neri. Il padre fu ucciso da un gruppo di rivolta bianco: da allora il figlio giurò vendetta contro questo genere di ingiustizie. Non ha superpoteri, solo un addestramento al combattimento estremo e un equipaggiamento da ninja metropolitano.

- - -

Superman Red Son (DC Comics)

La versione ucronica dell'uomo d'acciaio, in uno scenario che ipotizza il suo arrivo da bebé nella Russia comunista, al posto che negli Stati Uniti. Avremmo dunque un supereroe invincibile al servizio dell'Armata Rossa e della dottrina marxista. Il fumetto c'è già (ed è stupendo). Il film sarebbe più che gradito.

- - -

Midnighter – Autorithy (Magic Press)

"Il notturno guerrafondaio". La sua vera identità è ignota. È un personaggio che fa il verso alle caratteristiche di Batman, con dei potenziamenti che lo rendono imbattibile nel corpo a corpo perché gli consentono di prevedere ogni mossa dell'avversario. Perciò è considerato il più letale combattente del mondo. Gay dichiarato, violento quanto Wolverine.

- - -

Visione (Marvel)

La Visione è un androide in grado di riprodurre qualsiasi funzione organica di un essere vivente, compreso il pensiero autonomo. È stato assemblato sotto la direzione di Ultron. La peculiare capacità della Visione è il totale controllo della propria densità: è infatti capace di rendersi completamente intangibile (di conseguenza immune ad ogni tipo di attacco fisico) o duro come il diamante; inoltre Visione è dotato di una notevole superforza e della capacità di emettere dagli occhi raggi fotonici. La sua mente elettronica è dotata di un database contenente numerose informazioni.

- - -

Doom

Victor Von Doom, il supercriminale più affascinante di tutti i tempi. Genio, scienziato, sovrano, stregone. Nemesi dei Fantastici 4 e di un po' tutto l'universo Marvel. Purtroppo è già stato portato sullo schermo nei due film sugli F4, ma con una caratterizzazione penosa, limitante nonché veramente idiota. Mai con in questo caso un bel reboot sarebbe gradito e auspicabile!