Scegliere i libri per questa iniziativa è per me sempre fonte di molte riflessioni in quanto vorrei che i libri riuscissero a trasmettere qualcosa anche nella brevità del contenuto che viene mostrato, un teaser non permette certo una digressione completa, è poco più di un trafiletto e, come sapete, io e i riassunti e le sintesi non andiamo proprio d'amore e d'accordo.
Comunque per una volta ho fatto uno strappo alla regola e ho deciso di inserire un teaser dal libro che sto leggendo: Il bacio maledetto, che potrebbe essere considerata la versione per adulti di Angel's Friends, il cartone animato che spopola su Italia1.
La storia narra della liceale Frannie che si ritrova improvvisamente coinvolta in un singolare gruppo di personaggi tra cui spiccano l'enigmatico e pericoloso Luc Cain, l'affascinate e dolcissimo Gabe, la sua migliore amica mezza suonata Taylor e la sua famiglia cattolica con sei figli e un passato doloroso alle spalle.
Benchè si tratti chiaramente di un prodotto young adult del genere che adesso va tanto di moda, non è niente male, certo non sarà la Divina Commedia, ma non si discosta neanche tanto dal tema, se proprio vogliamo =)
Ecco il teaser di oggi, quindi
Scheda tecnica
Titolo: Il bacio maledetto
Titolo originale: Personal Demons
Autore: Lisa Desrochers
Editore: Newton CmptonPagina della citazione: 44
Scheda aNobii
Salto a bordo, giro la chiave e il motore prende vita rombando. La radio suona a tutto volume Sympathy for the Devil dei Rolling Stones e io alzo ancora. «Troppo bello». Mentre afferro il volante sorrido così tanto che mi fanno male le guance.
Gli occhi blu del nonno mi invitano a partire.
Sistemo il sedile e gli specchietti, ingrano la prima e pian piano esco dal parcheggio. Raggiunta la strada principale, lontani dalla folla, il nonno mi incita: «Dalle un po' di gas. Vediamo cosa sa fare».
Schiaccio il pedale dell'acceleratore e in un attimo arrivo alla quinta, col vento fra i capelli e il sole tiepido del mattino sulla pelle. «Va come un treno!» urlo cercando di sovrastare il motore, la radio e il vento.
Lo guardo un attimo e non mi sfugge la sua espressione d'orgoglio. «Hai fatto un ottimo lavoro».
«Nonno?»
«Sì?»
«Se il Diavolo avesse una macchina, che macchina sarebbe?».
La malizia nei suoi occhi è inequivocabile. «Una Shelby Cobra nera GT 500»
Faccio un salto. «Di che anno?»
«'67»
Per quanto riguarda la sottoscritta, non ho la più pallida idea di come sia fatta una chiave dinamometrica e il mio rapporto con una macchina è il medesimo che ha Emma del libro Letto di rose della Roberts: il meccanico mi vede solo quando la macchina non parte più.
Sono la classica "donna al volante" che non capisce niente di motori, ma guidare mi piace molto, una volta che riesco a lasciare da parte l'ansia, ho sempre paura di fare dei danni per strada e la gente non riesce a rilassarsi mentre guida, ma diventa nervosa e irritabile facendo di riflesso agitare anche me. Le strade in rettilineo sono le mie preferite, mi piace la velocità e andare in macchina con qualcuno non mi spaventa, per quanto possa salire il tachimetro, dicono che i segni d'aria siano fatti così, ma io penso che sia un riflesso del fatto che ci sono cresciuta, in questo modo.
Il brano che ho scelto parla di una sensazione simile, il senso di potere che trasmette mandare una macchina a tutta potenza, una macchina seria, non un triciclo e il diavolo che guida è un passaggio che mi ha colpita moltissimo.
Detto ciò, apro una domandina che ci siamo fatti in ufficio due settimane fa:
Quale macchina vorresti guidare?
Sicuramente ce n'è una che ispira più delle altre, qual è?
A presto,
baci
Mauser