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TEATRO - Al Vittoria di Roma lunedì 9 dicembre arriva Rosy Canale: "Malaluna", esempio di resistenza alla 'ndrangheta.

Creato il 29 novembre 2013 da Andreakur
Arriva a Roma, al Teatro Vittoria di Roma il prossimo lunedì 9 dicembre ore 21, la bellissima storia, tragica e positiva al tempo stesso, di Rosy Canale dal titolo "Malaluna: Storie di ordinaria resistenza nella terra di nessuno", per le musiche di Franco Battiato, la regia e scene di Guglielmo Ferro e le proiezioni grafiche di Massimiliano Pace.
Quarant’anni anni, imprenditrice, nata a Reggio Calabria dove gestisce con grande successo il Malaluna, locale, discoteca e ristorante. Nel 2004 paga cara la sua ribellione alla ‘ndrangheta e subisce un violento pestaggio, punizione esemplare per aver impedito di spacciare droga nel suo locale. Dopo 2 anni di riabilitazione, Rosy decide di trasferirsi a San Luca e di avviare la sua rivoluzione pacifica fatta di legalità e condanna della violenza lavorando come volontaria nella scuola media. Qui fonda il Movimento delle Donne di San Luca dove si ritrovano le madri, le sorelle, le mogli e le figlie di tante famiglie toccati da lutti di 'ndrangheta. Il movimento è stato fondamentale per creare possibilità lavorative e culturali in un territorio ad altissima penetrazione mafiosa.
‘La violenza ha cambiato la mia vita in maniera drastica. Il mio nome poteva essere nella lista delle vittime della ‘ndrangheta, ma io non sono morta.’
2013: Rosy racconta la sua storia nei teatri italiani con un evento intitolato “Malaluna - storie di ordinaria resistenza nella terra di nessuno”, regia di Guglielmo Ferro, musiche di Franco Battiato. (la tournèe è partita con un’anteprima a Soverato e dopo il grande successo al teatro Franco Parenti di Milano arriva a Roma, al Teatro Vittoria il 9 dicembre. Prosegue poi per Varese, Trieste, Modena, Bologna, Torino, ecc).
Rosy Canale è attualmente un punto di riferimento per la cultura della legalità: ha ricevuto la Medaglia di Rappresentanza dal Presidente della Repubblica; ha partecipato ad Assisi al meeting mondiale 21 MINUTI per spiegare in 21 minuti appunto, la sua filosofia per cambiare il mondo. Inoltre, il 25 novembre è stata alle NAZIONI UNITE a New York per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne all’interno del progetto di Serena Dandini ‘Colpite a morte’ e prossimamente il 7 dicembre a Roma, presso la Protomoteca del Comune, riceverà il Premio Paolo Borsellino per la sua cultura della legalità (Un premio che vede eccellenti precedenti nelle persone di Dario Fo, Franca Rame, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber).

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